di Anna Copertino
Nella magia della Domus Ars in via Santa Chiara a Napoli, è stato presentato il primo EP del giovanissimo cantautore napoletano, Tommaso Primo. Un EP con sei brani, che racchiudono i volti, gli odori, i colori, i sapori di una città, come Napoli, con le impressioni musicale brasiliane alla Caetano Veloso, intrise di note africane. Tutte, cantate in un napoletano che non è mai volgare.
Il primo singolo estratto, “Gioia“, cantato con Ismael, cantautore senegalese, è stato pubblicato attraverso un videoclip sul web, ed ha raggiunto 35mila visualizzazioni in pochissimo tempo. Registrato, con strumenti accordati secondo l’intonazione a 432 Hz, alla Jam Music Factory, con la produzione artistica di Oscar Montalbano e Simona de Felice.
Un EP da ascoltare senza mai stancarsi, dove “Geni Analfabeti“, tossicodipendenze da cocaina, borghesia, amori e indirizzi da depistaggio, raccontate dalla penna e dalla splendida voce di Tommaso Primo un giovane cantautore ventiduenne, ci porta a credere che Napoli” partorisce” ancora grandi artisti.