Giovedi 5 dicembre alle 18:30, presso la Chiesa di S. Maria della Purificazione di Pozzuoli, sarà presentato nell’ambito della rassegna Regionale dedicata alla “Notte dei Licei artistici della Campania”, il nuovo libro di Valentino Russo “Maria Puteolana – Storia illustrata della Giovanna D’Arco Flegrea” edito da Valtrend Editore.
Un romanzo storico frutto della sinergia tra l’autore ed i ragazzi delle sezioni artistiche del liceo Majorana di Pozzuoli, che si sono occupati di illustrare le vicende della legendaria eroina flegrea raccontate nel testo, con tavole dedicate, che saranno esposte proprio in occasione della manifestazione.
COMMENTO PERSONALE
La figura di Maria Puteolana racchiude un grande potenziale storico, sociale e culturale.
Maria rappresenta infatti l’affermazione dell’outsider: Una donna medioevale che, contro i poteri forti e le imposizioni culturali della società in cui viveva, riesce ad affermarsi nel tempo al pari di un uomo.
Un simbolo da far invidia all’intero occidente culturale, non foss’altro per il fatto di essere stata forse la prima donna guerriera medioevale, (addirittura antesignana della stessa Giovanna D’Arco), ad essere documentata da una fonte coeva di grande rilievo, ossia dal Petrarca.
E’ questa una delle ragioni che mi ha spinto a lavorare con passione a questo progetto per favorire la conoscenza di questa eroina nelle giovani generazioni, e per chiarirne, seppur attraverso un romanzo di fantasia, i limiti e l’effettivo contesto storico nel quale è vissuta lontano dai soliti stereotipi e luoghi comuni.
QUARTA DI COPERTINA
Il riferimento a Maria puteolana è fornito dal poeta Francesco Petrarca che, nel 1341, con il re Roberto d’Angiò, visitò Pozzuoli proprio per incontrare la «famosissima virago Maria.»
Secondo la tradizione era una coraggiosa guerriera vissuta a Pozzuoli nel XIV secolo, quando la città era dominata dagli Angioini e vessata dagli attacchi di numerosi gruppi di banditi.
È descritta come una donna di morigerati costumi, astemia e sobria nel cibo e nelle parole.
Maria sin da ragazza, vestita d’armi, partecipava alle schermaglie per difendere la città.
Prendendo spunto dalle poche fonti a disposizione, l’autore ha immaginato e riportato in questo romanzo storico la vita e le avventure dell’eroina puteolana. Dalle sue prime gesta nel difendere i propri concittadini mettendo a repentaglio la sua stessa vita, sino a un processo che la vedrà esiliata, ma non per questo meno astuta e tenace nel combattere gli aggressori, tanto che la sua fama crescerà e al contempo molti uomini decideranno di seguirla fino a formare un manipolo di guerrieri al suo servizio.
Tra gli eventi più importanti, l’incontro con re Roberto D’Angiò e con il poeta Petrarca e la sua dedizione nell’aiutare la propria città colpita dalle sventure del maremoto che nel 1343 si abbattè anche su Napoli e molte altre città costiere. In questa occasione Petrarca incontrò nuovamente Maria e ne descrisse l’intelligenza e la forza potendola apprezzare nel corso di una sfida con alcuni uomini, dalla quale uscirà ancora una volta vincente.
Seguendo la nostra mission di valorizzazione del territorio e delle sue risorse, abbiamo dato vita a un progetto innovativo multidisciplinare con l’intento di rinnovare il ricordo di una figura leggendaria flegrea. Il progetto ha coinvolto studenti e docenti dell’Istituto Ettore Majorana di Pozzuoli: partendo dal testo e dalla sceneggiatura di Valentino Russo i ragazzi hanno innanzitutto studiato la storia, quindi hanno fatto ricerche tra le fonti storiche, si sono documentati sugli usi e i costumi dell’epoca e infine hanno illustrato i capitoli della storia – sia con carta e colori, sia con tecniche digitali. Il risultato è questo splendido volume illustrato, ma ci sarà anche una mostra dei disegni e uno spettacolo teatrale. Non potevamo chiedere di meglio! Oggi una strada di Pozzuoli è dedicata a Maria Puteolana.