Per la sezione menzioni speciali del premio don Diana, tra gli altri, è stato designato anche coach Massimo Antonelli della Tam Tam Basket.
Sono stati comunicati i vincitori del Premio Nazionale don Diana – Per amore del mio popolo, istituito dal Comitato don Diana, Libera Caserta e dalla famiglia di don Giuseppe Diana, ucciso a Casal di Principe, il 19 marzo del 1994, giunto alla 12esima edizione.
I VINCITORI E LE MOTIVAZIONI
Ad Isaia Sales, scrittore e professore all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli “Da irriducibile promotore della cultura, crede nella forza della parola e dello studio come strumento di liberazione. Le sue analisi mai ferme ad un elenco di dati sono spunti di riflessione per raggiungere il cambiamento”
Ad Alessandro Gassmann, attore, regista e doppiatore italiano “Per il suo impegno nella battaglia per salvare il pianeta che lo vede strenuo promotore dell’economia verde e creatore del team dei Green Heroes”
A suor Alessandra Smerilli economista, accademica e religiosa italiana “Lavora per difendere le uguaglianze e per la promozione integrale della persona sviluppando quei principi della dottrina sociale della Chiesa a cui Papa Francesco ci richiama costantemente per la costruzione di un mondo migliore”
Premio speciale alla giornalista Angela Caponnetto, da anni in prima linea nel documentare il fenomeno delle migrazioni. “Le emergenze sono sempre al centro delle sue cronache per denunciare ed informare, raccontando le esistenze di donne e uomini che cercano approdi sicuri. Con i suoi servizi ci richiama alla responsabilità dell’attenzione. Profughi e immigrati con i suoi servizi giornalistici non sono più numeri di statistica ma vite in lotta per la sopravvivenza”
Per la sezione Menzione speciali:
a Pasquale Leone, scout incaricato regionale per il settore Giustizia, Pace e Non Violenza dell’Agesci Campania e presidente dell’Aps TerradiConfine di Ponticelli. “Per essere instancabile educatore, sempre pronto a servire in memoria delle vittime innocenti e per la libertà da ogni tipo di mafia. Ha fatto della resistenza la sua bandiera di vita restituendo speranza”.
a Massimo Antonelli coach di Tam Tam Basket, “Per la sua dedizione ed il suo impegno. Grazie alla sua caparbietà ragazzi italiani nati da genitori stranieri non vivono più la disparità di trattamento”.
a Daniele Manni, professore pugliese “per il suo impegno per l’autoimprenditorialità degli studenti e per aver creato molte startup sociali under 18”.
a Takoua Ben Mohamed fumettista tunisina di cittadinanza italiana “Attraverso le sue graphic-novel lotta contro il razzismo e contro l’islamofobia. Indossando con fierezza il suo velo, affianca le femministe del nuovo millennio per una rinnovata autodeterminazione”.
Il Premio sarà consegnato nella consueta cerimonia che si terrà il 4 luglio, giorno del compleanno del sacerdote ucciso, a Casa don Diana, sede del Comitato don Peppe Diana a Casal di Principe.