Il “Premio Spaccanapoli“, in seguito alla conclusione della XVII edizione del Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto, è stato aggiudicato ai fratelli Gianluca e Raul Cestaro. I due vincitori saliranno sul “podio” per la migliore produzione fumettistica partenopea del 2014 con il volume della serie Dylan Dog “La morte non basta”, edito da Sergio Bonelli Editore.
Il premio, alla sua prima edizione, ha coinvolto undici tra i principali disegnatori partenopei che si sono distinti nell’anno appena trascorso sul territorio nazionale ed estero.
Undici perché delle dieci tavole selezionate, una era firmata proprio dai fratelli Cestaro, che fin dal loro esordio nel mondo del fumetto – con una storia breve pubblicata dalla fanzine lucchese “Il Fulmicotone” (1994) – lavorano in tandem.
“Premio Spaccanapoli”: conquistate entrambe le giurie
I vincitori, hanno conquistato le due giurie: quella popolare, composta dagli utenti che hanno espresso la propria preferenza attraverso il “Mi piace” direttamente dalla galleria di tavole sulla pagina Facebook di Spaccanapoli Online, determinando una rosa di cinque finalisti, e quella tecnica, composta da veri e propri capisaldi del fumetto nazionale come Daniele Caluri, Giuseppe Camuncoli, Giuseppe Palumbo, Tuono Pettinato, Silvia Ziche.
“Premio Spaccanapoli”: Spaccanapoli Online e Comicon dedicano una retrospettiva ai vincitori
A coronamento di questo riconoscimento Spaccanapoli Online e Comicon hanno scelto di dedicare una retrospettiva ai vincitori, inserita nel circuito eventi Comic(on)off, per ripercorrerne la carriera partendo dai loro esordi su “Il Fulmicotone”, attraverso la collaborazione ventennale con la Sergio Bonelli Editore – per cui hanno disegnato albi di Robinson Hart, Nick Raider, Tex e, infine, Dylan Dog – per arrivare ad oggi.
Una selezione delle loro migliori tavole sarà quindi in mostra, da giovedì 7 maggio a domenica 24 maggio, allo Slash Art/Msic di Via Bellini 45, Napoli, cui farà seguito un vernissage in presenza degli artisti che avrà luogo sabato 9 maggio alle ore 22.00. Ingresso libero.