Cultura

Presentazione NazItalia, Paolo Berizzi denuncia le nuove forme di fascino. Video-intervista all’autore

Paolo Berizzi con NazItalia vuole denunciare un fenomeno che forse in Italia, nel mondo, non è mai morto e seppellito con la fine della seconda guerra mondiale: il Nazismo o Fascismo. Il suo libro è infatti un viaggio in un Paese, l’Italia, che si è riscoperto fascista.

Aprile 2018. L’Italia si appresta a festeggiare il 73° anniversario della Liberazione, mentre alle elezioni del 4 marzo ha vinto un centrodestra a guida leghista, grazie anche ai voti neofascisti. Nel 2017 Paolo Berizzi, con i suoi scoop su «la Repubblica», ci ha raccontato la nuova marcia su Roma di Forza Nuova, il lido «mussoliniano» di Chioggia, il blitz del Veneto Fronte Skinheads nella sede di un’associazione pro-migranti di Como. Fino alla tentata strage di Macerata nel febbraio 2018. Episodi sintomo di un’escalation fascioleghista e xenofoba allarmante, di fronte alla quale l’Italia si divide fra chi minimizza o dà la colpa all’«immigrazione fuori controllo», come il leghista Salvini, e chi assicura che «il fascismo in Italia è morto per sempre». Non è così. In questo libro, che corona quindici anni di inchieste, forte dei retroscena inediti sulla svolta a destra della Lega e dei racconti di un pentito di Forza Nuova, Berizzi fotografa in maniera vivida un Paese che si è riscoperto fascista, o forse sotto sotto non ha mai smesso di esserlo. Un Paese in cui i media e i partiti, sia di destra che di sinistra, sono sempre timidi a parlare di fascismo e a stigmatizzare certe derive. È uno sdoganamento in corso da anni, colpa anche dell’inedia di istituzioni e organi dello Stato. E che continuerà sotto le nuove forme del populismo sovranista, mentre partiti come CasaPound e Forza Nuova puntano a sostituirsi allo Stato e a radicarsi sul territorio offrendo assistenzialismo di strada e sicurezza fai da te. Oggi più che mai, quindi, mentre i fascisti del terzo millennio agiscono nelle piazze e nel web, con la violenza e la beneficenza, bisogna far nostro il monito che Umberto Eco lanciava sul «fascismo eterno», capace di riproporsi sempre sotto forme liquide e larvate: «il nostro dovere è di smascherarlo e di puntare l’indice su ognuna delle sue forme, ogni giorno, in ogni parte del mondo». È questo lo spirito appassionato del viaggio di Berizzi.

This post was published on Giu 5, 2018 21:53

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Canone Rai cancellato (sul serio), ecco quando non si paga più: 9 su 10 ne approfitteranno

Addio al canone Rai, potrebbe essere cancellato sul serio per questa categoria: ecco i dettagli…

3 ore ago

Richiamo alimentare, attenzione a questo prodotto comunissimo: gettalo subito se l’hai acquistato

Recentemente, una nota catena di supermercati ha emesso un richiamo precauzionale riguardante un lotto alimentare.…

4 ore ago

Caro spesa, questi trucchi ti cambieranno la vita: puoi risparmiare più di 100 euro al mese quando vai al supermercato

Se la spesa al supermercato è diventata insostenibile dal punto di vista economico, prova questi…

8 ore ago

Esselunga, i punti Fidaty sono cambiati: come potrai ottenere lo sconto

L’Esselunga, una delle catene di supermercati più amate, sta per apportare significative modifiche al suo…

9 ore ago

Lidl, conosci l’origine del pesce che metti nel carrello? La verità (inimmaginabile)

Una delle domande che sempre ci poniamo, soprattutto quando ci rechiamo al supermercato ad acquistare…

13 ore ago

800 euro sul tuo conto, l’INPS te li regala: cosa devi fare per averli

Attesa finita per molti cittadini italiani, poiché l’INPS ha ufficialmente sbloccato l'erogazione di un bonus…

17 ore ago