Con 7 voti contro e 4 a favore, la commissione di garanzia per le primarie del centrosinistra a Napoli ha respinto il ricorso presentato da Antonio Bassolino contro la proclamazione del risultato delle primarie Pd legittimando l’affermazione di Valeria Valente. Bassolino aveva fatto appello, dopo che un suo primo ricorso era già stato respinto, chiedendo l’annullamento del voto in cinque seggi.
Respinto il ricorso di Antonio Bassolino dopo l’affermazione di Valeria Valente alle primarie Pd
Secondo la tesi sostenuta dall’ex sindaco di Napoli, le pratiche emerse dinanzi a quei seggi e documentate nel video diffuso da Fanpage, costituivano una violazione dei principi costituzionali che garantiscono il libero esercizio del voto. Di qui la richiesta, oggi respinta, di annullare il voto nei singoli seggi. “A Napoli non ci sono stati brogli. Si sostiene che nel raggio di 200 metri ci sarebbero violazioni di norme, ma anche nelle elezioni normali si sanziona chi ha fatto illeciti in questi casi, ma non si sovverte il voto di settecento persone”, ha spiegato il presidente della commissione Giovanni Iacone.