Categories: Politica

Primarie Pd, Migliore si ritira: restano in quattro

Gennaro Migliore ritira la sua candidatura alle primarie del Pd che si terranno domenica 1 marzo. La notizia era già nell’aria, rumors la riportavano facendola rimbalzare da una stanza all’altra della sede campana del Partito Democratico. Ma ci è voluto quello che è stato un vero e proprio blitz a Roma per rendere ufficiale il tutto. Dopo un incontro, infatti, con il Premier Matteo Renzi, Migliore, ex Sel ed ex Prc, ha deciso di comunicare la sua decisione attraverso fonti del Partito stesso. Da candidato favorito a dimissionario.

 

Primarie Pd, dopo un incontro con Renzi, il ritiro di Migliore

Una parabola che, negli ultimi tempi, lo aveva portato a perdere gran parte dell’appoggio di coloro che lo avevano spinto a scendere in campo. Alle primarie in programma domenica arriva, quindi, un partito sempre più diviso dai veleni interni e che dovrà confrontarsi con tutti coloro che si erano espressi come contrari alle primarie stesse. Tutto ciò, dopo che, proprio nella giornata di ieri, Massimo Paolucci ha presentato le sue dimissioni dal Pd.

 

Adesso rimangono in quattro. Graziano difende, Vaccaro attacca

Restano, quindi, in campo, dopo il ritiro di Migliore, quattro candidati. Saranno loro a darsi battaglia domenica. Andrea Cozzolino, Vincenzo De Luca, il socialista Marco Di Lello e Aniello Di Nardo (Idv).

E proprio in un momento così delicato, ci prova Stefano Graziano, presidente provinciale del Pd campano, a gettare acqua sul fuoco:“Le primarie di domenica dovranno essere una bella giornata di democrazia e auspico che tutti i quattro candidati diano il loro contributo a restituire al Partito l’entusiasmo e lo spirito unitario necessari. Voglio ricordare – ha proseguito Graziano – che le primarie impegneranno oltre 1500 volontari, con 500 seggi sparsi in tutta la Campania. Non possiamo deludere l’impegno di tante donne e uomini democratici. Chiedo ai quattro candidati di ribadire in queste ore lo spirito vero delle primarie: chi vincerà, avrà il sostegno di tutti perché resta inteso che il nostro faro, il nostro obiettivo principe è quello di battere Caldoro e governare la Campania e inoltre che qualsiasi problema o difficoltà dovesse essere riscontrato sarà segnalato alla commissione per le primarie e alla commissione di garanzia”.

Mentre, a infiammare ulteriormente il clima, si aggiungono le parole del deputato salernitano Guglielmo Vaccaro“Tra me e il segretario Renzi c’è una totale identità di vedute: ambedue sappiamo che per la democrazia e l’integrità delle casse pubbliche Caldoro è meglio di De Luca e Cozzolino. Ma lui non lo può dire”.

This post was published on Feb 26, 2015 16:55

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

‘La Canzonetta’, più di 120 anni in musica e non sentirli

Storia de 'La Canzonetta', la casa editrice musicale più longeva di Napoli e d'Italia. La…

2 ore ago

Teatro Sannazaro, dal 16 maggio Lino Musella in “L’ammore nun’ è ammore”

Lino Musella è il protagonista e regista di L’ammore nun’è ammore che va in scena da venerdì…

2 ore ago

Trianon Viviani, gli appuntamenti da sabato 10 a lunedì 12 maggio

I prossimi appuntamenti del teatro pubblico di Forcella, da sabato 10 a lunedì 12 maggio…

2 ore ago

I sogni della SS Unites States in mare

Quando la cultura, la storia ed il turismo cedono il passo alle aule di Tribunale…

2 ore ago

Iscro, il nuovo bonus da 800 euro è realtà: serve questo documento ed è fatta

Nel panorama economico, il Bonus ISCRO, noto anche come Bonus Partite IVA, si conferma come…

3 ore ago

La pasta ripiena di LIDL ha un segreto tutto italiano: chi la produce davvero e perché dovresti farne scorta

Una delle domande che sempre ci poniamo, soprattutto quando ci rechiamo al supermercato ad acquistare…

7 ore ago