Prime Minister Napoli: femminismi e democrazia, come rilanciare le nuove generazioni

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Prime Minister Napoli

Partito il recruiting per la IV edizione di Prime Minister Napoli: dal 15 settembre sono aperte le iscrizioni per il percorso di empowerment e cittadinanza attiva che interesserà le scuole superiori di tutta la Campania.

In un momento complicato per il Paese le elezioni e il processo di formazione del nuovo governo stanno facendo emergere alcune riflessioni importanti. Spiccano in particolare l’astensionismo giovanile e la scarsa rappresentanza femminile all’interno dei partiti. Ad affrontare entrambi i problemi è Prime Minister, Scuola di Politica per giovani donne dai 14 ai 19 anni, nata al Mezzogiorno e presente su scala nazionale. L’iscrizione è gratuita ed è possibile candidarsi online. Le lezioni riguarderanno argomenti poco trattati nelle aule scolastiche come il diritto costituzionale, l’ambientalismo, i vari tipi di discriminazione, la sessualità e il rapporto tra dati e linguaggio. Il progetto interesserà l’intero territorio napoletano, dalle periferie al centro storico. Attraverso il sito e i canali ufficiali (Facebook, Instagram e Linkedin) sarà possibile trovare aggiornamenti su form da compilare, i prossimi appuntamenti e le scadenze da rispettare.

“Nel team è forte l’entusiasmo nell’inaugurare la quarta edizione napoletana – ha dichiarato Angela Laurenza, ingegnera e cofondatrice di Prime Minister – e la nostra speranza è di apportare un cambiamento significativo nella società fornendo strumenti utili per capire il mondo intorno a noi”. Una volta concluso il processo di selezione si inizierà il 22 ottobre con una riflessione supatriarcato e comportamenti tossici e a intervenire saranno figure istituzionali e testimonial del mondo culturale e sociale. Un percorso che non è solo teorico ma che ha come obiettivo un impegno concreto ed efficace sul territorio da parte delle giovani generazioni. Queste ultime saranno infatti promotrici di alcune iniziative di attivismo civico come La Ginestra, movimento ambientalista che propone alternative al fast fashion, e Angulus, mostra itinerante contro gli stereotipi di genere. O ancora ci si potrà dedicare alla formulazione di una proposta di legge da presentare in Parlamento, riguardante la rappresentanza studentesca in Italia.