Forcella: la nuova guerra di camorra prosegue, due gli arrestati

La nuova guerra camorristica per Forcella e il Rione Sanità è arrivata alla sua terza fase, dove la sfidata egemonia dei Giuliano stava per essere vittima di una sparatoria voluta dai Mianesi, volendo vendicare la morte di Ciro Esposito. La polizia ha sventato l'agguato.

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La polizia rende noti alcuni dettagli in merito all’operazione che ha coinvolto il Rione Sanità giovedì sera, riguardando principalmente due nomi legati alla nuova guerra di camorra alla Sanità tra gli storici clan di Forcella dell’egemonia Giuliano e i rampanti di Miano. Biagio D’Alterio, pluripregiudicato di 48 anni, e Antonio Di Giovanni, di 21 anni, sono stati arrestati mentre stavano per iniziare una sparatoria che avrebbe avuto la finalità di vendicare il ragazzo di 22 anni Ciro Esposito, figlio di uno dei più celebri boss del Rione Sanità Piero Esposito (detto Pierino), morto ammazzato il 7 gennaio scorso.

La III parte della nuova guerra di camorra tra i boss di Forcella e i Mianesi

I sicari Biagio D’Alterio  e Antonio Di Giovanni sono stati arrestati giovedì sera verso le 22:15 dalla Polizia di Stato del Commissariato di San Carlo all’Arena in vico Santa Maria degli Angeli alle Croci, durante le operazioni preparatorie agli agguati.  Questi ultimi sono stati accusati di detenzione illegale di armi da fuoco e concorso in porto d’armi clandestine, munizioni d’arma da sparo, ricettazione e minacce gravi.

Due gli arrestati, sicari dei Mianesi che dovevano vendicare Ciro Esposito

I due camorristi sono stati sorpresi durante la campagna di prevenzione che la Polizia di Stato sta attuando tra Rione Sanità e Miracoli a partire dall’episodio del 7 gennaio, dove 9 colpi di pistola freddarono in via Sanità il figlio del boss Esposito. Uno dei due arrestati, ipotizzano gli investigatori,  è direttamente o indirettamente legato al clan dei Mianesi, che lega in sodalizio le famiglie camorristiche degli Esposito, dei Mauro e dei Sequino, impegnate nella nuova guerra di camorra contro lo storico potere di Forcella della famiglia Giuliano, alleata con i Sibillo e i Brunetti.

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