Dopo la sospensione della app per il processo penale telematico, decisa dalla presidente del tribunale di Napoli Elisabetta Garzo fino al 31 marzo, ieri i capi degli uffici inquirenti del distretto della Corte di Appello partenopea (le procure presso il tribunale per i minorenni di Napoli e presso i tribunali di Napoli, Avellino, Benevento, Napoli Nord, Nola, Santa Maria Capua Vetere e Torre Annunziata) hanno preso parte a una riunione convocata dal procuratore generale Aldo Policastro sull’argomento. Dall’incontro, secondo quanto si apprende, sono emersi “grande spirito di collaborazione e una unità di vedute sulle criticità riscontrate”.
Nei giorni scorsi sia la Giunta esecutiva dell’Anm del distretto della Corte di Appello di Napoli sia la Camera Penale avevano evidenziato criticità nel sistema di gestione del processo penale telematico.