Superare il trauma della traversata scoprendo il ‘mare buono’, imparando cioè competenze di navigazione e di pesca da spendere professionalmente sull’isola che li ha accolti: Procida. E’ questo il senso del progetto “22 nodi”, organizzato nell’ambito del programma di Procida capitale italiana della Cultura 2022, e rivolto ad alcuni giovani migranti giunti in Italia ospiti della piccola isola del golfo di Napoli grazie al Sai, il Sistema accoglienza integrazione, gestito sul posto dalla cooperativa Less.
Joseph, Grace, Success, Augustine, Comfort, Gift, insieme ai piccoli Nancy ed Emmanuel, sono stati coinvolti in un percorso che gli permette di apprendere i mestieri del mare attraverso un percorso laboratoriale “open air”, con battute di pesca e sessioni in barca a vela.
L’idea alla base del progetto “22 nodi” è quella di riabituarsi al mare senza considerarlo più un pericolo o una barriera invalicabile: con la collaborazione della società Bluedream, i migranti hanno potuto vivere l’esperienza di navigare nelle acque del golfo di Napoli effettuando traversate sia a vela che a motore e di imparare nozioni di navigazione e cartografia.
This post was published on Dic 25, 2022 9:00
Calciomercato Napoli | Il Napoli ha messo nel mirino Kevin De Bruyne. Il centrocampista belga…
Se vuoi guadagnare tanto puoi vendere questo famosissimo oggetto ma a condizioni specifiche: tutti i…
Fatta luce sugli omicidi di Emanuele Tufano, di 15 anni, ed Emanuele Durante, di 20…
L'ex deputato ed ex governatore della Campania Stefano Caldoro, a quanto si apprende, è diventato…
Negli ultimi anni, le truffe telefoniche hanno conosciuto un incremento allarmante, colpendo in modo particolare…
Il vincitore del premio come migliore attore non protagonista ai Premi David di Donatello 2025…