Nata da un’idea dell’urbanista Ilaria Vitellio, l’esperimento di social crowdmappin partito da Napoli, il “Progetto MappiNA”, sbarca anche a Milano, Roma e Venezia-Mestre. L’obiettivo è creare mappe collettive che raccontino, tramite foto, video, testi, meglio le realtà in cui viviamo e che spesso non conosciamo. Da un anno dalla sua nascita il suo progetto è stato accolto su WeDo, piattaforma di crowdfunding di Telecom Italia, che finanzierà anche il 25% dei 30mila euro richiesti per compiere il salto in avanti.
Progetto Mappina – sbarco su IOS e Android
L’obiettivo del crowfunding sarà il rifacimento della piattaforma e lavorare per sviluppare applicazioni per i sistemi operativi IOS e Android. Sarà inoltre implementata la georeferenziazione del patrimonio pubblico dismesso e organizzati diversi workshop, Open Labs, laboratori offline nei quali si articola MappiNa ed espandere il piano ad altre città.
Dalla direzione raccontano che, il progetto MappiNA, nasce per “consolidare e diffondere ulteriormente il progetto il cui scopo è quello di costruire un luogo di espressione, contaminazione, aggregazione di pensiero e identificazione culturale dei cittadini e, a partire da questi, di una moltitudine di città italiane”.