Puliamo il Parco. Cittadini vomeresi combattono degrado e abbandono di spazi pubblici

Il reportage di Road Tv Italia.

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 La storia

Era il 2006 quando l’ex sindaco Iervolino inaugurava la seconda uscita della fermata Montedonzelli della linea 1 della metropolitana, con annesso un grande spazio pubblico, provvisti di giochi per i più piccoli, di una pista di pattinaggio, di tanto verde e di un campo regolamentare di basket.

Tante segnalazioni

Sette anni dopo il parco di via dell’Erba ( Vomero-Arenella), in gestione a Napoli Park, è sottoposto al degrado e all’abbandono.  Il quartiere però si mobilita e partono gli appelli alle istituzioni: l’associazione “Kammafà” si rivolge alla municipalità e anche al sindaco e vengono anche mandate foto, riguardo il degrado del posto, alla Repubblica e al Mattino, che le pubblicano. Tuttavia niente si smuove.

L’iniziativa dei cittadini

Allora i cittadini, insieme ai loro figli e con la partecipazione dunque della scuola elementare “Emilia Nobile” ( che realizza dei cartelloni) si danno appuntamento il 1 maggio 2013 alle 10,30  per l’operazione “PuliAMO il parco”, promossa in primis da Carmine Nasti, papà di Pierpaolo e Gianluca.

Le condizioni di incuria totale

Armati di scope, palette e altri attrezzi  in poco più di un’ ora liberano il parco da rifiuti di vario tipo riempendo diversi sacchi, portati per l’occasione, per poi procedere alla differenziata ( per quel che riguarda buste e bottiglie) e in generale allo smaltimento di rifiuti organici o ingombranti ( trovati perfino un materasso abbandonato e dei grossi teloni staccati da alcune strutture vicino al campo).

Un’iniziativa che parte dai cittadini

Già nei mesi scorsi gli stessi genitori si erano riattivati per riparare e rimontare i canestri che puntualmente venivano resi inutilizzabili impedendo ai ragazzi di giocare.
La mobilitazione ha coinvolto tutte le età ed è solo la prima di diverse iniziative di questo genere.

 

L’apporto di Road Tv

RoadTv ha fatto riprese in zona immortalando la situazione prima e dopo e ha poi sentito la voce del Comitato Genitori del quartiere e delle varie realtà associative presenti: la “Rotonda Sportiva”, affiliata al Centro Sportivo Italiano e appunto “Kammafà”.
Tante anche le foto scattate a adulti e bambini intenti a liberare un’area, che ora forse sarà più vivibile.