Fabio Quagliarella oggi è dovuto tornare a Torre Annunziata, al Tribunale, a causa di un processo di stalking ad opera di un poliziotto della Postale. L’attaccante attualmente in forza al Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo addio al Napoli. “Erano arrivate a De Laurentiis alcune lettere che parlavano di miei presunti festini con alcuni clan della camorra a suon di droga. Il presidente mi fece lasciare la mia casa di Castellammare e mi chiese di trasferirmi in un hotel, dopo quel giorno però, non ho sentito più De Laurentiis. Sono stato costretto a lasciare la mia città, e una volta trasferito alla Juventus, sono arrivate anche altri messaggi che dicevano che a causa della mia scelta, la mia famiglia sarebbe stata picchiata”.
Le lettere erano e sono poi arrivate anche quando militava in altre squadre, ovvero Sampdoria, Udinese e Juventus, aggiungendo altri presunti dettagli sulla vita privata dell’attuale giocatore granata.