
di Daniela Merola.
E’ un manuale di sopravvivenza per dipendenti aziendali il libro “Quel cretino del mio capo” di Renato Votta, edito da Homo scrivens. Un manuale per sopravvivere alla dura vita d’ufficio tra abusi, prevaricazioni, ossequi e quant’altro un dipendente di una azienda è costretto a sopportare nella sua vita lavorativa. In maniera ironica, divertente e realistica Renato Votta, pluridecennale manager di varie aziende, ha raccontato gli aneddoti e le dinamiche che si instaurano tra i dipendenti di aziende che vivono “una vita di ufficio” in stile “il diavolo veste Prada”, dove la malcapitata Andy Sachs subiva le angherie del suo capo Miranda Priestly.
Il lettore si troverà catapultato nel mondo dei lavoratori d’ufficio con questo libro divertente che strapperà sorrisi e anche amare riflessioni sull’esercizio del potere, sulle accondiscendenze volute o dovute, sulle ipocrisie e invidie tra colleghi, in una corsa per raggiungere un posto “di merito” agli occhi del capo.
Il finale è davvero a sorpresa, con questionari e test per il lettore che mette alla prova le proprie capacità di sopportazione e di lavoratore instancabile.