Per la prima volta dopo oltre mezzo secolo dietro le sbarre, Raffaele Cutolo ha deciso di collaborare con lo Stato. L’ex capo della Nuova Camorra Organizzata ha 74 anni, di cui 34 passati in isolament e 23 in regime di 41 bis. Sempre in silenzio. Senza pentirsi mai. O almeno “solo davanti a Dio ma non davanti agli uomini”. Poi qualcosa è cambiato. E allora ‘Don Raffaé’ decide di parlare. Di essere interrogato sul rapimento e la morte di Aldo Moro.
Lo aveva già detto lo scorso 2 marzo. “Se parlo io crolla il Parlamento”. E lo ha fatto. Ha parlato. Il verbale con le sue dichiarazioni, raccolte in cella un luogotenente dei carabinieri e un magistrato, è stato secretato.
“E’ una notizia che ho letto e che verificherò ma al momento non ho altro da aggiungere”. Con queste parole il procuratore nazionale Antiterrorismo, Franco Roberti, ospite di 24Mattino su Radio 24, ha commentato la notizia.