Si dichiara amareggiato il Presidente della Commissione di Vigilanza RAI, Roberto Fico. Nel suo intervento, durante la lunga conferenza stampa tenutasi nella Sala Consiliare dedicata a Sandro Pertini della Municipalità di Bagnoli, non ha risparmiato critiche al governo Renzi e alle modalità del modus operandi oltre che sul decreto Sblocca-Italia che crea le basi per il commissariamento dell’area Coroglio-Bagnoli.
Durante la lunga mattinata il M5S ha presentato il primo “Bando per la progettazione e la riqualificazione della piana di Bagnoli, attraverso tecniche di urbanistica partecipata” contrapponendo, di fatto, un modello partecipativo al modello anticostituzionale del Governo Renzi.
«Sono 20 anni che viviamo di commissariamenti – afferma Fico – e conosciamo quanti soldi sono stati destinati alla bonifica e ai rifiuti ma la situazione non è migliorata». Fico non ha peli sulla lingua e si interroga «Che rispetto possiamo avere di uno Stato che a norma di legge vessa il sul popolo? Io ho il diritto di disubbidire alle leggi dello Stato quando queste sono contro i cittadini. Se la nostra democrazia è rappresentativa e abbiamo delegato delle persone e queste persone usano le leggi contro i cittadini c’è un gap istituzionale, politico, democratico, che deve essere colmato con la rivoluzione popolare che fa abdicare definitivamente queste persone e riprende in mano il nostro futuro. È questo il Movimento Cinque Stelle, è questo quello che volevamo fare». Qualora il decreto venisse approvato Fico annuncia che si difenderà fisicamente e che si sporcherà le mani in prima persona per la creazione e bonifica della spiaggia pubblica. «Il concetto che Bagnoli è mia lo dobbiamo ricacciare tutti da dentro. È questo il senso, è questa la potenza. Siamo noi Bagnoli, siamo noi che dobbiamo decidere. Diciamo no alle leggi che vessano i cittadini, un po di dignità».
All’incontro del M5S hanno partecipato Luigi Di Maio, Vicepresidente della Camera dei Deputati, Paola Nugnes, Capogruppo della Commissione Ambiente al Senato e membro della Commissione bicamerale di Inchiesta sul Ciclo dei rifiuti, Vilma Moronese, membro della Commissione Ambiente al Senato, Carlo Martelli, Vicepresidente della Commissione Ambiente al Senato, Salvatore Micillo, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, Massimo De Rosa, Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera dei deputati. Presenti anche l’Architetto Luigi De Falco, Segretario di Italia Nostra Campania e Vice-presidente della Sezione di Napoli, il Professor Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano, Diego Civitillo, dottorando in geochimica e collaboratore del Professor Benedetto De Vivo, del Dipartimento di Geochimica dell’Università Federico II di Napoli e Mariano Peluso, Consigliere della V Municipalità Vomero-Arenella che ha moderato il dibattito.
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