I SI’ si fermano al 40,89%, mentre i NO volano al 59,11% nel dato definitivo al termine dello scrutinio Italia+estero del referendum costituzionale del 4 dicembre. Una sconfitta bruciante per Matteo Renzi che, preso atto del risultato, nella tarda serata di ieri ha annunciato le sue dimissioni.
Referendum Costituzionale, Renzi: “Mi dispiace, ma via senza rimorsi”
Il popolo italiano “ha parlato in modo inequivocabile chiaro e netto”, ha detto il premier. “Questa riforma è stata quella che abbiamo portato al voto, non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi. Come era chiaro sin dall’inizio l’esperienza del mio governo finisce qui”, ha detto ancora Renzi. “Nel pomeriggio riunirò il consiglio dei ministri e poi salirò al Quirinale per consegnare al presidente della Repubblica le dimissioni”. Quel che sembra improbabile, qualora Mattarella glielo offrisse, è che Renzi possa accettare un reincarico.