Lunghe file sotto il sole tra fischi e proteste per migliaia di turisti davanti alla Reggia di Caserta, rimasta chiusa per tre ore domenica mattina dalle 8.30 alle 11.30 per l’assemblea sindacale convocata dalla Uil-Pa e dall’Ugl allo scopo di richiamare l’attenzione sul fenomeno dei venditori abusivi. Eppure i venditori non autorizzati, italiani e stranieri, di guide, souvenir e ombrelli erano(come si vede nella foto dell’Ansa) tutti davanti al monumento patrimonio dell’Unesco.
Intere comitive di turisti non hanno potuto visitare la Reggia di Caserta
Situazione a dir poco imbarazzante, per usare un eufemismo. Con comitive di turisti che erano arrivate sul posto per vedere la Reggia, sono state costrette ad andare via a una certa ora, avendo già preso altri impegni. Ignari di ciò che sarebbe accaduto. Tra lo sgomento e l’incredulità delle stesse guide turistiche.