“La Campania è la Regione italiana che investe di più in cultura pur avendo una popolazione con reddito pro capire evidentemente più basso di altre. Abbiamo fatto la scelta politica di investire nella cultura decine di milioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca illustrando, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Santa Lucia, il programma della sesta edizione di Un’Estate da Re, dal 6 luglio al 4 agosto alla Reggia di Caserta.
“Un’Estate da Re è un progetto – ha aggiunto – di valorizzazione della Reggia di Caserta, uno straordinario monumento, e questo evento un pezzo del discorso della promozione turistica dell’area casertana che va avanti”.
Finanziato dalla Regione Campania, con la direzione artistica affidata al maestro Antonio Marzullo, Un’Estate da Re vede anche quest’anno una collaborazione tra i teatri San Carlo di Napoli e Verdi di Salerno. Organizzata e promossa dalla Scabec, società campana per la cultura e i beni culturali, la rassegna vedrà anche un concerto in omaggio a Enrico Caruso per i 100 anni dalla sua morte.
Si inizia martedì 6 luglio a piazza Carlo di Borbone con “Sotto le Stelle”, che vedrà esibirsi la star della lirica internazionale, il soprano Anna Netrebko, e il tenore Yusif Eyvazov, compagno sul palco e nella vita. Giovedì 8 luglio si prosegue con il concerto “Phoenix” dell’ensemble di fiati Mnozil Brass, il gruppo austriaco di incredibili virtuosi della tromba e del trombone.
Sabato 10 luglio Riccardo Muti dirigerà l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini” in un raffinato programma dedicato a due opere di Schubert: l’Overture in do maggiore “in stile italiano” d591 e la Sinfonia 9 in do maggiore “la grande” d944.
Domenica 18 luglio si inaugura la stagione all’Aperia con l’orchestra del teatro di San Carlo diretta da Jordi Bernàcer, con al violino Gennaro Cardaropoli. In programma il concerto n. 1 Op. 26 in Sol minore di Max Bruch e la Sinfonia 4 in la maggiore “Italiana” Op. 90 di Mendelssohn.
Mercoledì 21 luglio sarà la volta di uno spettacolo multidisciplinare di video-art e musica dal vivo dal titolo “Et Manchi Pietà” con una videoproiezione a cura di Anagoor e musiche interpretate dall’accademia D’arcadia.
Les Percussion De Strasbourg sono i protagonisti della serata di domenica 25 luglio con “Omaggio a Iannis Xenakis”. Il gruppo di musica da camera per strumenti a percussione si esibirà in due delle opere maggiori del compositore francogreco, Persephassa (1969) e Pléiades (1979).
Lunedì 26 luglio si apre il sipario sullo spettacolo “Ma l’amore no” omaggio al gallerista Lucio Amelio, con la regia di Giorgio Verdelli e la partecipazione di Mario Martone, Patrizio Trampetti, Lino Vairetti, Lalla Esposito, Toni Esposito, Tomas Arana, Mario Franco.
Mercoledì 28 luglio il maestro Daniel Oren dirige l’orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno per l’omaggio a Enrico Caruso “Caro Enrico…” con la regia di Riccardo Canessa, il tenore Vittorio Grigolo e l’attrice Pamela Villoresi voce recitante. Lo spettacolo, che rientra nelle celebrazioni dei 100 anni dalla morte di Enrico Caruso, è un recital liberamente tratto da “Ridi Pagliaccio. Vita, morte e miracoli di Enrico Caruso” di Francesco Canessa, e metterà in scena arie di Puccini, Verdi e Leoncavallo.
Mercoledì 4 agosto si chiude con Ludovico Einaudi, uno dei più importanti e amati compositori e pianisti del contemporaneo, in un concerto del suo Summer Tour accompagnato da Federico Mecozzi al violino e alla viola e Redi Hasa al violoncello.