A inaugurare la VII edizione della kermesse artistica alla Reggia di Caserta, l’esibizione dei Carmina Burana
I cortili della Reggia di Caserta tornano ad ospitare la grande musica dal vivo: sabato 3 settembre riecco la magia di “Un’Estate da RE”, la rassegna musicale programmata e finanziata dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020), organizzata e promossa dalla Scabec – società regionale di valorizzazione dei beni culturali – in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno; la direzione artistica è affidata al maestro Antonio Marzullo.
A inaugurare la VII edizione della kermesse artistica l’esibizione dei Carmina Burana, la più esaustiva antologia di canti medievali di ispirazione non religiosa basati su 24 poemi ritrovati in omonimi testi poetici. Risalenti all’XI e XII secolo, i Carmina Burana sono prevalentemente in latino e tramandati da un manoscritto contenuto in un codice miniato del XIII secolo chiamato Codex Buranus, proveniente dal convento di Benediktbeuern in Baviera.
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Tra il 1935 e il 1936, Carl Orff compose su questi poemi una Cantata Scenica che appartiene al trittico teatrale del compositore Trionfi. Fu rappresentato per la prima volta l’8 giugno 1937 a Francoforte sul Meno. In Italia debuttò il 10 ottobre 1942 al Teatro alla Scala di Milano.
Dirige questa imponente composizione Michael Balke, direttore acclamato nei più importanti teatri internazionali. In scena dialogano le voci di Deniz Leone, Laura Claycomb e Gustavo Castillo, accompagnate dal Coro del Teatro dell’Opera di Salerno, dal Coro di Voci Bianche del Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno e dall’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno.