
Domani, mercoledì 6 aprile a Napoli arriverà il presidente del consiglio Matteo Renzi per presenziare alla cabina di regia su Bagnoli che si riunirà in prefettura. Proprio per quel giorno, è stato lanciato, dall’associazione ‘Bagnoli libera’, un corteo “Renzi stat’ a casa”, con concentramento da Piazza Dante.
Ecco il comunicato stampa di Bagnoli libera contro Matteo Renzi
Negli ultimi giorni, attraverso un’operazione ormai rituale di criminalizzazione del dissenso e dei movimenti sociali, il Pd ha costruito ad arte un clima di terrorismo mediatico sulla giornata del 6 aprile, quando Renzi sará a Napoli per parteciapre alla cabina di regia su Bagnoli. È evidente che il tentativo di oscurare le ragioni della protesta, spostando l’attenzione sull’ordine pubblico è espressione della debolezza politica di un partito ai minimi storici in termini di consenso a causa dei recenti scandali che hanno coinvolto i ministri del governo e gli attori della politica locale a margine delle primarie – truffa.
Ci teniamo a ribadire che l’obiettivo di movimenti, comitati, associazioni e organizzazioni di base per quella giornata è di arrivare a Piazza del Plebiscito per sfiduciare dal basso il governo Renzi. Non siamo disponibili ad accettare intimidazioni, divieti e limitazioni del legittimo diritto al dissenso nei confronti delle politiche antidemocratiche del Governo Renzi e dei diktat sull’ Austerity imposti dall’unione Europea.
Come abbiamo fatto nel corso degli ultimi anni, saremo per le strade della nostra cittá per difendendere i diritti dei tanti calpestati da un governo autoritario e colluso con affaristi e potentati economici e non lasceremo che questi temi vengano ricondotti ad un pretestuoso problema di ordine pubblico.