Restituire a Napoli “la sua dignità, la sua immagine, la sua identità”: questo l’obiettivo che si prefigge di raggiungere Monia Aliberti, il neo assessore alla Comunicazione e al Marketing del Comune di Napoli.
Classe 72, una laurea in lingue e letterature straniere, prima dell’elezione si occupava di organizzare eventi nel settore turistico. La prima cosa che farà? “Avviare tavoli di concertazione con tutte le persone e le forze che vogliono trovare e proporre soluzioni per affrontare i problemi. Il mio compito non è curare l’immagine del Comune, ma comunicare, raccontare al meglio le cose che il Comune realizza e ritengo che in questi anni, questa amministrazione abbia realizzato tanto, ma questo lavoro forse non è stato ben raccontato e comunicato all’esterno”.
Una novità che era nell’aria
Che la comunicazione sia un pallino del sindaco De Magistris non è un mistero; da oggi però a “raccontare” l’operato del Comune ci sarà una professionista, coadiuvata da uno staff di esperti composto da 4 persone, di cui due dipendenti del Comune e due esterni che lavoreranno, rendono noto da Palazzo San Giacomo, a titolo gratuito.
De Magistris soddisfatto: “Napoli sarà seconda solo a Roma Capitale”
“Il ruolo di Monia Aliberti” ha affermato il sindaco sarà quello di “rafforzare un settore in cui si avverte un deficit e per raccontare meglio quello che facciamo, per mostrare al mondo cosa è davvero Napoli, il suo ‘petrolio’, dato dalle tante bellezze, dall’energia, dai tanti giovani e dal made in Naples che non è inferiore al made in Italy”. Poi, De Magistris annuncia alla stampa quello che dovrà essere il compito principale del nuovo assessore: trasformare Napoli nella più grande area metropolitana del Sud Europa, primo riferimento geopolitico del Mediterraneo seconda soltanto a Roma Capitale. Quando si dice il potere incommensurabile della Comunicazione.