Lo chiamano car flipping, quel particolare modo per attirare l’attenzione che porta ad unire le forze per uno scopo non proprio nobile, rovesciare le auto. Nasce a San Francisco dilaga in tutti gli States, passa per il Canada e approda in Europa. Ora le piccole city car sono in pericolo anche a Napoli, dopo il “Knockout Game“, infatti, un’altra pericolosa mania dilaga nei quartieri di Napoli.
L’epicentro del car flipping napoletano è Fuorigrotta, in via Cerlone è stata ritrovata ieri mattina una Ford Ka ribaltata, la bravata ha provocato la fuoriuscita di benzina dal serbatoio e la rottura del parabrezza, episodi simili sono stati registrati qualche giorno prima, in Viale Augusto e in via Terracina. Sempre automobili di “piccolo taglio” nel mirino di questi vandali 2.0, più facili da girare sul tettuccio, questa forse l’unica innovazione rispetto ai colleghi d’Oltreoceano, lì dove tutto è iniziato, infatti, le auto le appoggiano su di un lato.
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