Gianni Lanciano, il rider 50enne picchiato e derubato del suo scooter a Napoli, aveva manifestato la volontà di tornare al suo lavoro di macellaio
“Saremmo contenti di poter esaudire il desiderio di Gianni” di tornare a fare il macellaio e “siamo pronti ad assumerlo“. La storia del rider derubato del motorino a Napoli ha indignato e commosso tutti e così da una brutta disavventura (che si è comunque conclusa col fermo dei rapinatori e il recupero del motorino) è nata un’opportunità: la macelleria Bifulco di Ottaviano è pronta a dare a Gianni Lanciano un lavoro da macellaio.
A darne notizia è il sindaco del Comune vesuviano, Luca Capasso, che ha parlato col titolare dell’azienda Luciano Bifulco. “Quello di Bifulco è un marchio rinomato – ha spiegato il sindaco – noto per la professionalità e la serietà. Ci troviamo di fronte ad un atto di grande generosità e sensibilità, che da sindaco mi rende orgoglioso. Appena ho telefonato a Luciano ho trovato subito porte aperte“.
E dalla macelleria che è anche braceria, si aprono prospettive anche per altre persone in cerca di lavoro: “Siamo pronti ad assumere Gianni Lanciano e anche altri: cerchiamo professionisti del settore della macelleria e della gastronomia“, ha confermato Bifulco.