di Giuliana Gugliotti – A Letta chiederà innanzitutto di intervenire sul tema del lavoro, poi gli mostrerà i successi che l’amministrazione comunale ha raggiunto in questi due anni, nonostante le “condizioni economiche disastrose”. Così Luigi De Magistris illustra l’agenda politica in programma per l’anno 2013/2014, nel primo lunedì di settembre, giorno della consueta ripartenza.
Napoli torna dunque a riempirsi, e il sindaco è in prima linea ad attendere i cittadini, pronto al rilancio economico della città. E, se il rientro, con la chiusura di piazza Garibaldi congestionata dal traffico, non è stato dei più rosei, per quest’anno De Magistris promette grandi opere soprattutto in ambito urbanistico. “Innanzitutto” spiega il sindaco ai microfoni del Tg3, dopo una lunga notte di lavoro in Giunta, “cercheremo di far capire alla gente che significa aver salvato economicamente la città. E poi cominceranno a partire i cantieri, le ristrutturazioni di strade, scuole, qualche parco”, con un occhio sempre puntato alla tutela dell’ambiente. Anche perché i fondi sono finalmente arrivati. “300 mln li abbiamo avuti il 13 luglio grazie alla battaglia vinta con l’Anci, altri 300 arriveranno entro fine anno”.
Sembra insomma davvero giunto il momento di ripartire in grande stile. E nell’agenda politica del sindaco non poteva mancare la questione Città della Scienza: anche qui l’iter burocratico è concluso, i lavori preliminari fatti, i soldi disponibili. “Bisogna solo decidere il punto preciso da cui far partire i lavori. Ma mi auguro che con la ripartenza si possa fare luce anche su quale mano criminale abbia incendiato Città della Scienza”.
All’orgoglio per essere riuscito a non tagliare posti di lavoro nonostante la crisi si affianca poi una riflessione sugli errori commessi dall’amministrazione, e spunta fuori la tanto dibattuta questione Ztl: “forse un po’ troppo rigida”, ammette il sindaco, anche se, sottolinea, “il progetto di mobilità sostenibile rimane”.
Altro tema da affrontare con urgenza sarà quello degli alloggi per i poveri: “Napoli è piena di povertà; presto ci occuperemo anche della problematica dei Rom” promette il sindaco.
Mentre sulla questione stadio De Magistris resta cauto: “Troveremo un accordo” afferma.
(foto: ufficio stampa Comune di Napoli)