I rifiuti a Napoli e la loro raccolta sono stati per la città partenopea problemi di difficile risoluzione e di pessima gestione.
La raccolta da qualche anno si svolge con puntualità e grandi sono gli sforzi di questa consiliatura di evitare i problemi verificatisi nella precedente ed ancora prima. Napoli nonostante i grandi sforzi, deve spesso scontrarsi con l’indifferenza di alcuni cittadini che appaiono noncuranti e irrispettosi, veri esempi di un’inciviltà che coinvolge tutta la città.
Rifiuti a Napoli ed i controlli
Da tempo sono stati istallati nuovi sistemi di sorveglianza che compaiono negli angoli più inaspettati della città. Come risulta dal quotidiano napoletano da Ilmattino.it, l’amministrazione comunale ha sistemato numerose telecamere installate per combattere il fenomeno dello scarico selvaggio di rifiuti ingombranti, illegali e nocivi. Il sistema è stato creato ad hoc per verificare il perpetrarsi di infrazioni ma anche per dissuadere gli incivili, diversamente non possono essere indicati, che con un’atteggiamento illecito ed illegale sversano rifiuti a Napoli di diverso tipo, nocivi per la salute e inquinante per la terra che li ospita.
Eppure i primi casi d’infrazione sono stati sanzionati ed hanno fatto individuare i primi “pirati”. E’ stato individuato, multato e convocato dai vigili urbani un’uomo colto ad abbandonare un frigorifero. L’uomo sarà costretto a pagare duecento euro di ammenda oltre alla rimozione del frigorifero che aveva abbandonato che dovrà smaltire regolarmente secondo le procedure previste dalle norme cittadine. Un metodo nuovo che potrebbe ben presto salvare Napoli dall’inciviltà di alcuni che, credendosi più furbi degli altri, contribuiscono a rovinare una città straordinaria che in bellezza e cultura non conosce rivali, ma sopratutto ad inquinare in modo irreversibile la nostra terra.