Operai aggrediti e minacciati, ieri mattina, durante il servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Ercolano (Napoli): è quanto fa sapere una nota della Buttol srl, la ditta che ha in appalto il servizio di nettezza urbana nel centro vesuviano. Dopo lo sciopero dei dipendenti del cantiere di Ercolano, l’azienda ha messo in piedi un servizio sostitutivo anche di domenica, un giorno in cui non è prevista la raccolta da calendario. Circa trenta operai sono stati inviati dalla Buttol srl per l’attività di riassetto su tutto il territorio.
Rifiuti: servizio sostitutivo di domenica
Ieri sacchetti dei rifiuti erano comparsi in città per l’agitazione del personale: uno sciopero attuato nonostante il Comune di Ercolano, nei giorni scorsi, avesse chiesto alla società di provvedere a una più accurata pulizia delle strade in occasione del soggiorno del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi in un hotel della città. Soggiorno che poi non c’è stato a causa della convalescenza della stessa Boschi.
‘‘Siamo in contatto con le forze dell’ordine e abbiamo chiesto un incontro urgente in Prefettura per discutere della vicenda”. Così il sindaco di Ercolano (Napoli) Ciro Buonajuto in merito agli episodi di aggressione e minacce, avvenuti ieri, nei confronti di alcuni operai chiamati dalla Buttol srl (la ditta che ha in appalto il servizio di nettezza urbana nel comune vesuviano) a prestare servizio sostitutivo di raccolta rifiuti, dopo lo sciopero dei dipendenti del cantiere di Ercolano. ”L’assoluta priorità del Comune è che venga immediatamente ripreso il regolare servizio di raccolta’‘ spiega Buonajuto ”Comprendiamo le posizioni dei lavoratori e dell’azienda, ma non può essere la città a pagare il prezzo della situazione che si è venuta a creare”.