RIFIUTI ZERO O QUASI A NAPOLI.

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Si è tenuta
, giovedì 21 giugno dalle 16.00 alle 21.00, in piazza Rodinò, nell’ambito della Settimana Europea dell’Energia Sostenibile (18-22 giugno), indetta dall’Unione Europea, l’iniziativa Agorà della sostenibilità/Rifiuti Zero o Quasi. Dalla raccolta differenziata al compostaggio, una giornata di informazione sui rifiuti, patrocinata dalla prima Municipalità del Comune di Napoli, tesa a sensibilizzare e ad informare i cittadini su un tema di grande attualità per la città partenopea.

Per l’occasione, l’Agorà della sostenibilità si è trasformata in un open space, accessibile a tutti, nel quale cittadini e imprese hanno avuto la possibilità diincontrarsi per conoscere le ultime novità in materia di buone pratiche e tecnologie per la riduzione dei rifiuti, per il riciclo, per il riutilizzo dei materiali, per la raccolta differenziata e per il compostaggio con il 2° appuntamentodel ciclo di seminari sul compostaggio domestico gratuiti, tenuti dall’ANEA, per il progetto “Sballati e Compost-I!

Oltre all’allestimento di desk informativi di enti, aziende e associazioni attive sul fronte della sostenibilità ambientale sono state presentate le iniziative dell’associazione CleaNap, dedicate alla pulizia dei luoghi pubblici e dei prodotti innovativi come il tritarifiuti, di Jcoplastic SpA che trita e raccoglie plastica e metallo per riutilizzarlo nel ciclo produttivo aziendale, il servizio di gestione ambientale per il settore turistico-ricettivo della PIKONE solutions, i progetti eco-sostenibili di Royal Continental e le ultime innovazioni di Green Batt, azienda che si occupa della rigenerazione di batterie al piombo.

Folklore e divertimento non sono mancati, infine, con la sfilata organizzata dall’associazione Artefatto che ha presentato l’innovativa collezione di abiti interamente realizzati con materiali di recupero, creata dalla sezione Moda&Costume dell’Istituto Caracciolo-S.Rosa del Quartiere Sanità. Le ragazze sono state accompagnate dalla performance musicale dei Bidonvillarik che hanno invaso le strade con la loro musica percussiva riciclante.

Emanuele La Veglia