L’operazione di restyling della scalinata di Via Cagnazzi del rione Sanità a Napoli è un’iniziativa dell’artista Paolo La Motta
Scale dipinte come copertine di libri. E’ l’iniziativa dell’artista Paolo La Motta che per l’operazione di restyling della scalinata di Via Cagnazzi del rione Sanità a Napoli ha coinvolto i bambini dei laboratori dell’Associazione Centro Diurno Polifunzionale “Progetto Oasi” .
“L’intervento – si legge in una nota di presentazione – prende forma in una zona del quartiere distante dagli itinerari turistici e si propone come ‘La prima scala della cultura’”.
“È un omaggio ad autori legati a questi luoghi – spiega Motta – un pretesto per ricordare certi scrittori e le loro opere per noi intramontabili come ‘La livella di Totò’, ‘Il Ventre di Napoli’ di Matilde Serao, ‘La gatta Cenerentola’ di Roberto de Simone”.
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Sulla ‘Scala della cultura’ c’è spazio anche per testi classici come “Martin Eden” di Jack London o “Lettera a una professoressa” di don Milani, accanto a Raffaele Viviani, Goffredo Fofi, lo stesso Luca Samuele Cagnazzi a cui è intitolata la strada.
“Su queste stesse scale si trova il ‘basso di Concetta’ che – anticipa il presidente della III Municipalità, Fabio Greco – è destinato a diventare libreria e biblioteca”. “E’ importante – conclude Pina Conte, la coordinatrice dell’associazione Centro diurno ‘Progetto Oasi’ – portare la cultura lì dove manca”. A sostenere l’iniziativa i consiglieri Valeria Vespa, Carlo Restaino e Gennaro Di Biase. Il lavoro completato si ammirerà agli inizi del mese di luglio.