Due eventi segnano in questi giorni la vita della città di Napoli: le prossime riaperture della funicolare di Chiaia e del Parco Mascagna al Vomero.
Dopo 12 anni di chiusura e lavori di restauro, la funicolare che collega il quartiere di Chiaia al Vomero torna in funzione, portando con sé nuove speranze e aspettative per i residenti, i pendolari, e i turisti che ogni anno visitano il capoluogo campano, e segnando una tappa importante nel rilancio del trasporto pubblico cittadino e nel miglioramento della mobilità urbana.
Le funicolari di Napoli sono parte integrante della storia e dell’identità della città. Introdotte alla fine dell’Ottocento (quella di Chiaia è stata inaugurata nel 1889) per superare le difficoltà di trasporto tra i quartieri collinari e il centro città, sono diventate un simbolo del dinamismo napoletano. La riapertura di questa funicolare rappresenta quindi non solo un miglioramento pratico dei trasporti – che diventano più moderni, sicuri ed ecologici – ma anche un segno di rinascita per un’intera comunità.
Il progetto di rinnovamento, avviato nel 2017, ha previsto una serie di interventi significativi: l’ammodernamento delle cabine, il potenziamento del sistema di sicurezza, la sostituzione di parte dei binari e la sistemazione delle stazioni, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità. Inoltre, è stato implementato un nuovo sistema tecnologico che migliora la gestione e la manutenzione dell’impianto, garantendo così maggiore efficienza e puntualità.
La riapertura della funicolare rappresenta un passo importante verso un sistema di trasporto pubblico più sostenibile e moderno. Rientra infatti in un piano complessivo di rinnovamento e valorizzazione della rete di trasporti di Napoli, che mira ad alleggerire il traffico nelle zone più congestionate, come il Centro Storico e il Vomero, e a migliorare la qualità dell’aria. L’infrastruttura è anche un importante strumento per la valorizzazione del patrimonio turistico della città, offrendo ai visitatori un’esperienza unica nel suo genere: coniugando modernità, tradizione e accessibilità
La sua riapertura ha effetti positivi su più fronti. Per i napoletani, rappresenta certamente un miglioramento significativo nella qualità della vita quotidiana, offrendo un’alternativa comoda e veloce per spostarsi tra i quartieri collinari e la zona di Chiaia. Dal punto di vista turistico, la salita al Vomero offre una vista panoramica straordinaria della città, regalando ai visitatori, attraverso un punto di osservazione privilegiato sulla città e sul golfo, un’esperienza unica.
Inoltre, e non da ultimo, le funicolari – mezzi di trasporto a basso impatto ambientale – contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2 e al miglioramento della qualità dell’aria, inserendosi in un contesto di sviluppo ecologico e inclusivo, in un’ottica di crescente attenzione a sostenibilità ed efficienza.
Analoghe positive valutazioni sono possibili sulla riapertura del parco Mascagna – situato nel cuore del Vomero che – con i suoi oltre 8.000 metri quadrati di superficie – si propone come un’oasi di tranquillità e bellezza nel frenetico panorama urbano collinare e napoletano.
Come la funicolare anche il parco Mascagna ha una storia che affonda le radici nella tradizione storica del Vomero: creato alla fine dell’Ottocento, ha attraversato diverse fasi di sviluppo e rinnovamento, con un progressivo degrado negli ultimi anni che ne aveva compromesso la fruibilità.
Il progetto di riqualificazione, che ha coinvolto architetti, paesaggisti e urbanisti, è stato mirato non solo a recuperare il verde, ma anche a migliorare l’accessibilità e la sicurezza del parco, attraverso una nuova pavimentazione, l’installazione di nuovi impianti di illuminazione, e la creazione di percorsi per persone con disabilità.
E ha visto, tra i principali interventi realizzati il recupero della vegetazione storica (giardini e piante secolari), nuove strutture per il tempo libero (nuovi arredi urbani, panchine e aree gioco per i bambini), spazi culturali e sociali per ospitare eventi culturali e mostre, utilizzo di tecnologie sostenibili (sistema di raccolta dell’acqua piovana e installazione di impianti a basso consumo energetico). In questo modo il Parco Mascagna, oltre a rappresentare un vero e proprio polmone verde per la città dove passeggiare o rilassarsi, diventa uno spazio fruibile per tutte le età che favorisce la socializzazione e la valorizzazione della cultura locale.
La riapertura della Funicolare di Chiaia e del Parco Mascagna rappresentano una importante sfida nella direzione di una rigenerazione urbana di Napoli e di un miglioramento della sua qualità di vita.
In un contesto urbano in continua evoluzione, tali riqualificazioni (e altre auspicabili in tempi rapidi anche per altre linee di trasporto pubblico) possono essere nuove opportunità per la quotidianità partenopea, simboli di una città – certo provata da tanti annosi problemi – ma che può guardare al futuro senza dimenticare la propria storia, e che cerca di diventare al contempo più vivibile, sostenibile, sicura e inclusiva.
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