Il riscatto della miss Rosaria Aprea: dopo le botte arriva il trionfo in passerella

Una vittoria per la miss che è tornata a sfilare dopo essere stata ridotta in fin di vita dall'ex fidanzato. "Questa vittoria mi ridà speranza". Dalla passerella un messaggio a tutte le sue coetanee: "nessun uomo prepotente potrà impedirvi di sognare"

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La sua cicatrice non le fa più paura. Rosaria Aprea ha sfidato la passerella, gli sguardi indiscreti dei curiosi, la sua stessa ansia; e ieri è tornata a rivivere. Dopo 13 mesi dall’aggressione da parte dell’ex fidanzato che l’aveva ridotta in fin di vita lasciandole una brutta cicatrice sull’addome, Rosaria Aprea, la miss vittima di violenza è tornata a sfilare partecipando al concorso “Ragazza We Can Dance” nella tenuta Antichi Sapori di Villaricca. Aggiudicandosi anche la fascia da vincitrice della quinta tappa di questa quarta edizione del concorso ideato e condotto da Dino e Stefano Piacenti.

Rosaria torna a realizzare il suo sogno dopo le violenze subite

“Riprendo il sogno da dove l’avevo lasciato” ha dichiarato la miss di Macerata Campania, che con questo gesto di coraggio è diventata un simbolo per tante ragazze. E poi, a fascia conquistata: “Questa vittoria mi ridà speranza. Non era giusto che finisse tutto a causa di un folle” ha commentato la vittoria. Per aggiudicarsi il titolo di “Ragazza We Can Dance” Rosaria ha dovuto sfilare anche in bikini: una prova che, nonostante la cicatrice che le sfigura l’addome, Rosaria ha affrontato a testa alta. E ha vinto.

Il messaggio di speranza alle sue coetanee: “Non arrendetevi mai”

A trionfare è soprattutto il messaggio che la miss 21enne, con la sua triste storia, è riuscita a lanciare a tante sue coetanee: “Non arrendetevi. Nessun uomo prepotente potrà mai impedirvi di inseguire le vostre ambizioni”. Rosaria torna così a sorridere dopo la tragica vicenda di cui si era resa protagonista, finendo sulle prime pagine di tutti i giornali. Era il 12 maggio 2013 quando l’ex miss Italia fu picchiata selvaggiamente dal suo compagno, con il quale si contendeva l’affidamento del loro bambino. Il suo caso ha destato immenso scalpore, soprattutto quando Rosaria decise di perdonare il compagno, il 27enne Antonio Caliendo. Fu solo dopo la seconda aggressione, cui seguì un nuovo arresto, che Rosaria ebbe il coraggio di lasciarlo definitivamente, lo scorso 20 aprile. Dopo questa brutta parentesi, e dopo il grave incidente d’auto in cui è rimasta coinvolta, fortunatamente senza gravi conseguenze, nella notte del Capodanno 2014, oggi questo brutto periodo sembra finalmente chiuso per la giovane miss casertana. Rosaria Aprea può finalmente tornare a sorridere e a inseguire il suo sogno.