Risparmiare energia dovrebbe essere un imperativo per tutti i consumatori, non solo per gli ecologisti convinti. Ridurre gli sprechi permette infatti di consumare meno corrente e, unitamente ad altri piccoli accorgimenti, può aiutarci a tagliare drasticamente le bollette. Ma procediamo con ordine. Il primo consiglio per risparmiare è quello di sottoscrivere un contratto vantaggioso per la fornitura di energia, magari servendosi della sezione di comparazione delle offerte di energia del portale SuperMoney per trovare la soluzione più conveniente per noi.
Prima di stipulare un contratto è bene anche informarsi sulla possibilità di ottenere una fornitura di tipo biorario o monorario. La tariffazione bioraria prevede due prezzi diversi a seconda della fascia oraria in cui si utilizza la corrente. In particolare, questa risulta conveniente per chi concentra i propri consumi soprattutto nelle ore serali o nei weekend. La seconda invece è adatta a chi passa molto tempo in casa e preferisce avere un prezzo unico per tutte le ore del giorno.
A livello domestico, i consumi maggiori sono ad opera dei grandi elettrodomestici, quali frigorifero, lavatrice e lavastoviglie. Scopriamo allora qualche accorgimento utile per usarli in modo responsabile, così da ridurre gli sprechi e risparmiare energia.
Lavatrice
* Al momento dell’acquisto, preferire un modello di classe energetica A o superiore (A+, A++, A+++).
* Utilizzarla solo a pieno carico: non solo si risparmiano acqua ed energia, ma il lavaggio stesso sarà più efficace.
* Quando possibile preferire lavaggi a basse temperature. Nella maggior parte dei casi, 40° sono sufficienti per ottenere ottimi risultati senza stressare troppo i propri capi. Riservare il lavaggio a 90° solo ai casi di macchie davvero ostinate.
* Evitare il prelavaggio se la biancheria non è eccessivamente sporca. Impostando questa funziona si consuma ben il doppio dell’acqua e 1/3 in più di elettricità. Una buona alternativa consiste nell’accendere la lavatrice e spegnerla dopo 10 minuti, lasciando poi i panni in ammollo per almeno un’ora. A questo punto basterà riavviarla per ottenere un risultato perfetto.
Lavastoviglie
* Evitando il prelavaggio a mano è possibile risparmiare circa 70 l. di acqua. Se le stoviglie però sono molto sporche, allora è meglio utilizzare un catino pieno di acqua saponata dove lasciarle in ammollo, da preferire rispetto al risciaquo sotto acqua corrente.
* Quando possibile preferire i cicli di lavaggio brevi, che consumano meno acqua ed energia.
* Azionare la lavastoviglie solo a pieno carico.
* Se l’apparecchio lo permette, impostare la temperatura dell’acqua calda a 50°: così facendo in un anno si risparmieranno circa 84 chilowattora all’anno, corrispondenti a 80 cicli di lavaggio in lavastoviglie.
* Assicurarsi che la lavastoviglie sia sempre in condizioni ottimali, pulendo regolarmente il filtro e utilizzando periodicamente un buon anticalcare.
* Se la propria lavastoviglie ha la funzione “asciugatura”, meglio evitare di impostarla e lasciarla aperta in modo che i piatti si asciughino naturalmente. In questo modo per ogni lavaggio si risparmierà tra il 5% e il 15% di energia.
Frigorifero e freezer
* Regolare le temperatura del frigorifero tra i 5 e i 7°, mentre quella del congelatore dovrebbe stare tra i -18 e i -15°.
* Non tenere aperti gli sportelli inutilmente o troppo a lungo.
* Evitare di introdurvi alimenti ancora caldi: in questo modo non solo si eviterà di alzare la temperatura interna dell’apparecchio, ma anche la formazione eccessiva di brina.
* In caso di brina, provvedere regolarmente a sbrinare il frigorifero/congelatore dopo aver staccato la corrente.