RistoranTeatro a Napoli

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Al Parco del Poggio, sabato 22 settembre, Ferdinando Maddaloni reciterà nel suo “RistoranTeatro”.
Nutrirsi d’arte e teatro, scegliendo tra i tanti menu che saranno offerti agli spettatori, da quello Anti camorra e Anti mafia, ai classici che hanno dato vita al teatro d’autore, da Pirandello a De Filippo, passando per Scarpetta e Totò, toccando Leopardi e Foscolo, tutti “recitati” da Ferdinando Maddaloni, che presta voce e volto ai personaggi che si alternano nei menù.
Dal Giancarlo Siani, giornalista ucciso nell’85, al giudice Giovanni Falcone vittima della strage di Capaci.
Ferdinando Maddaloni interpreterà il testo, tratto dall’ultimo articolo pubblicato da Siani, proprio il 22 settembre 1985, giorno in cui fu ucciso, e il monologo ” Mi chiamo Giovanni Falcone” , in cui Falcone parla alle nuove generazioni dall’aldilà, scritto magistralmente dallo scrittore Pino Imperatore, vincitore del secondo posto del Premio Siani 2012, con il libro Benvenuti in casa Esposito, le avventure tragicomiche di una famiglia camorristica.
Ai microfoni di Roadtv Italia, Ferdinando Maddaloni, valido esponente del teatro italiano –
“Un messaggio, che vuole essere un grido forte di denuncia per tutti coloro che commettendo omicidi, uccidono la loro umanità.
Nei menù di Siani e di Falcone rivivranno, anche Paolo Borsellino e tutti gli uomini delle loro scorte che non c’entravano nulla. Tutte le vittime innocenti di mafia e camorra. Perché la mafia non è una “cosa nostra” ma una cosa loro”.” –
Al Poggio con Maddaloni, anche la Dott.ssa Giuliana Di Sarno, presidente della terza Municipalità’, che fortemente ha voluto il ripristino del punto lettura de Il Poggio, oasi di verde , nel quartiere dei Colli Aminei.
Una mattinata di cultura, di vita e di confronti, tra opere antiche e moderne, ma tutte intramontabili e rese ” uniche “per la particolarità di recitazione di Ferdiando, un ” faccia a faccia” tra l’attore e lo spettatore che lascia senza fiato.
Provare per credere! Sicuramente, chiederete altro, esattamente come a Teatro, buon appetito !

 

di Anna Copertino