Un sacerdote del Casertano di 42 anni, don Michele Barone, è stato arrestato con l’accusa di aver compiuto “medievali e brutali riti esorcisti” su numerose donne, tra cui una minore e una giovane, le cui modalità – secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere – hanno concretizzato la realizzazione della violenza sessuale aggravata. Don Michele Barone, era stato sospeso appena una settimana fa per un anno dalle funzioni sacerdotali dal vescovo di Aversa, monsignor Angelo Spinillo.
Riti esorcisti e abusi: coinvolti anche i genitori di vittima una minore
Del caso si erano occupate le Iene in un servizio in cui si denunciavano esorcismi praticati su una tredicenne che avrebbe avuto problemi psichici. Un dirigente di Polizia, Luigi Schettino, alla guida del commissariato di Maddaloni fino a pochi giorni fa, è ai domiciliari. Secondo la Procura era vicino al sacerdote appartenente a una congregazione di diritto diocesano. Il poliziotto avrebbe fatto pressioni sulla sorella di una vittima affinché ritirasse una denuncia. Gli altri due ai domiciliari sono i genitori di una vittima minorenne.