Roberta Tondelli è tornata con “Napoli al… Massimo”, a Villa Bruno – Fonderie Righetti di San Giorgio a Cremano, un concerto tra cover di band indimenticabili e i suoi singoli più amati, in un elogio alla canzone in lingua napoletana e ai suoi protagonisti.
L’evento, preceduto da una visita guidata all’associazione “A casa di Massimo Troisi”, a cura di Maria Falbo, vicepresidente dell’associazione, aperta eccezionalmente per l’occasione.
Si prosegue sul palco con un omaggio alla musica di Pino Daniele, Renato Carosone, Eduardo De Crescenzo. Tra i pezzi in esecuzione Doje Parole, ultimo singolo cantato in duetto con Monica Sarnelli, che tratta di Napoli e del fascino, e Sienteme, scritto da Mauro Spenillo e Antonio De Carmine, definito da Gianni Simeoli come “il nuovo inno all’amicizia”, che riporta un pezzo della vita di Roberta tra le corsie di un ospedale in veste di clown, per portare sorrisi a piccoli e grandi tramite la Clownterapia. Infatti l’intero ricavato del singolo sarà devoluto all’associazione Teniamoci per mano onlus. Altro brano in concerto è Femmena, un pezzo scritto a quattro mani da Gaetano Amato e Andrea De Luca, elogio alla donna e alla sua resilienza.
Quando ho ascoltato per la prima volta le parole di Femmena – racconta la Tondelli – ho pensato ai valori e alla tempra delle donne di un tempo. Ho pensato a mia madre, ed è a lei che ho deciso di dedicare questa canzone.
Presenti al concerto anche Angelo Di Gennaro, Andrea De Luca alle tastiere e Francesco Gallo alla chitarra. Sono intervenuti la giornalista e presentatrice Lorenza Licenziati e Antonio Spenillo.
Roberta Tondelli nasce a Torre del Greco e cresce coltivando fin da bambina una grande passione per la musica. Fonda un trio e successivamente una band, con la quale si esibisce in numerosi locali del Centro e Sud Italia. Nel 2013 partecipa al Festival di Castrocaro; nel 2017 incide e produce il suo primo lavoro discografico Canterò…per chi mi vuole ascoltare. Fa parte dell’album il suo primo inedito, Femmena. Nel 2019 incide ‘Na canzuncella doce doce, omaggio a Renato Carosone. Realizza successivamente un singolo extra dal titolo Voglia di uscire, dalle sonorità dance. A maggio 2022 prende parte al progetto ArkaNapoli di Mario Iappelli per interpretare il brano Aneme dint’ ‘o viento scritto dallo stesso Iappelli e Mauro Spenillo.
Un brano dedicato agli scugnizzi di tutto il mondo affinché non si perdano in cattive strade ma trovino sempre, con il sostegno degli adulti, il coraggio e la forza di regalarsi il meglio.
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