Categories: Ambiente e Legalità

Roberto Braibanti, Segretario di Terra: “Ripartiamo dalle periferie”

Intervistiamo Roberto Braibanti, Segretario di Terra, alla vigilia dell’iniziativa “Festa dell’Albero”, che si terrà sabato 30 gennaio 2021 a via Odissea a Ponticelli a Napoli.

Perché partire proprio con la festa dell’Albero e poi a Ponticelli?

In un periodo di cambiamenti climatici in cui il clima è diventato il barometro reale delle scelte politiche ci sembrava giusto porre un accento sugli alberi. Gli alberi sono determinanti per la lotta ai cambiamenti climatici.  Abbiamo scelto Napoli Est e in particolare Ponticelli,  una delle zone di maggiore sofferenza ambientale non solo della città. Vogliamo lanciare un fortissimo segnale politico di recupero delle periferie. Napoli Est è purtroppo un’area simbolo, per la mala gestione del mare e per i disastri ambientali di cui è stata vittima. Da qui dobbiamo ripartire. Assolutamente.

Come nasce l’esperienza di Terra

Terra nasce ad agosto 2020, dalle storie di tanti militanti e attivisti della Campania e vuole rappresentare uno sbocco politico alle tantissime persone che ritengono l’eco-sostenibilità un cardine fondamentale di qualsiasi programma politico.

Non rischiate di essere dei doppioni dei Verdi?

Non possiamo esserlo per un motivo molto semplice: i Verdi amministrano sia a Napoli sia in Regione,  con due maggioranze diverse, ma non hanno inciso nelle politiche ambientali. Le politiche verdi latitano: terra dei fuochi, Sarno, parchi regionali, litorale flegreo. Dove sono i Verdi in queste grandi tragedie della nostra regione? Qualcuno li ha sentiti?

Quali sono gli obiettivi di Terra per il 2021

Terra intende Iniziare il tesseramento, farsi conoscere nei territori, coinvolgere e sensibilizzare le migliaia di cittadine e cittadini che hanno a cuore i grandi temi dell’ambiente. Vogliamo provare ad essere presenti nelle prossime comunali quanti più comuni possibile.

Vari nomi circolano per i candidati a sindaco di Napoli: Clemente, Bassolino, Fico, ecc. Voi chi appoggerete?

Al di là dei nomi, non si parla del merito e dei programmi. Napoli ha enormi problemi da risolvere per i prossimi 15-20 anni. Ci interessa il cosa e il come fare. Nessuno parla di Napoli. Entro il 20 febbraio convocheremo una prima grande assemblea on line, che sarà seguita da altre, in cui chiederemo alla città di pronunciarsi su Napoli. La prima sarà sul debito della città di Napoli. Nessuno ci ha ancora detto come se ne esce. L’88% di città italiane sono al collasso finanziario, allora forse il problema è strutturale, non solo di Napoli. Quindi occorre intervenire e risolvere, una volta per tutte.

 

 

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione web

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Gino Labate riporta la grande danza a Pomigliano

Non si può e non si deve parlare più di Napolicentrismo per le faccende tersicoree…

45 minuti ago

“Un giorno a Port’Alba”, il 5 dicembre la cultura protagonista

Il 5 dicembre 2024 alle ore 10, fino alle 19, al via l'evento "Un giorno…

59 minuti ago

Basket, Napoli-Treviso: 69-84: esonerato coach Milicic

Napoli Basket - Nutribullet Treviso 69-84 (15-15, 22-22, 16-18, 16-29) Napoli crolla nel finale contro…

2 ore ago

Volley, Lecce espugna il PalaSiani: Napoli in fondo alla classifica

Anticipo della VI giornata della serie A3 Credem girone blu molto amaro per la Gaia…

2 ore ago

Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi, anche quest’anno il tradizionale Concerto dell’Immacolata dell’Associazione Culturale ‘Noi per Napoli’

Il Tradizionale Concerto dell' Immacolata dell' Associazione Culturale Noi per Napoli anche quest'anno avrà luogo…

4 ore ago

Sospensione fornitura idrica in alcune zone di Bagnoli lunedì 18 novembre

A seguito di lavori di efficientamento della rete idrica cittadina saranno eseguiti lavori non rinviabili…

2 giorni ago