“Sono ancora vivo”, il primo graphic novel scritto da Roberto Saviano, con i disegni dell’illustratore che vive a Tel Aviv Asaf Hanuka, in libreria da oggi.
Si chiama ‘Sono ancora vivo’ il primo graphic novel scritto da Roberto Saviano, con i disegni dell’illustratore che vive a Tel Aviv Asaf Hanuka, in libreria il 12 ottobre per Bao Publishing. “Qui è narrata una resistenza portata avanti con la sola artiglieria della parola e attraverso il perimetro del proprio corpo, comprendendo che, da qualsiasi lotta, si impara una e una sola regola: non è vero che dalla battaglia o tornerai vivo o non tornerai affatto. Nel caso di un tuo ritorno, tornerai ferito. Quella che state per leggere è la mia ferita”, spiega Saviano della sua opera più personale. E’ il racconto di un sopravvissuto che si rifiuta di arrendersi.
Nel 2006 gli dissero che avrebbe vissuto sotto protezione per qualche settimana, ma da quel giorno la vita di Saviano è cambiata per sempre. Sono passati 15 anni, 5475 giorni sotto scorta. Con semplicità e disincanto, attraverso brevi capitoli di una intensità lucida e allucinante, Saviano sceneggia per la prima volta un libro a fumetti per raccontare uno degli aspetti più difficili della propria esistenza: la protezione costante che gli permette di restare in vita. Dipanandosi come un dialogo tra lo scrittore e il disegnatore, il libro racconta con candore un lato inedito del giornalista e scrittore che lo presenterà alle Feltrinelli di Milano, il 12 ottobre, e poi di Roma, il 14 ottobre, di Bologna, il 16 ottobre e il 17 al Salone del Libro di Torino.