Si chiama “Pe’ vula’ nata vota” il nuovo pezzo del cantante napoletano Rocco Hunt che punta ad essere un messaggio verso le nuove generazioni.
Troppe ormai le vittime innocenti causate dalla malavita, uomini e donne, giovani e anziani, in una lista di nomi che deve essere tristemente aggiornata di continuo. Da qui il desiderio dell’artista di produrre una canzone che potesse raggiungere le nuove generazioni, tramite l’utilizzo della lingua napoletana, che per troppo tempo hanno avuto come punto di riferimento solo modelli sbagliati, che li avvolgono in un mondo fatto di criminalità e ingiustizia.
“Annalisa era ‘a chiu’ bella, ‘na stella miezz Furcella. 15 anni età de suonn’, e suoje fernettero dint’a nient’, chillu juorno maledetto, nu proiettil l’accerett’. Er innocente, Dio arò steve? Che facett?” Sono questi i versi che ricordano la tragicità della fine ingiusta della vita di Annalisa Durante, una ragazza di 15 anni che è stata travolta dalla violenza dell’uomo, da una realtà di ingiustizia.
Annalisa verrà ricordata attraverso questo brano all’inaugurazione del Premio Elsa Morante il 19 febbraio 2024, giorno del suo compleanno.
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