Ore 12,30: all’ Olimpico la Roma ospita la Fiorentina allenata dall’ex di lusso Vincenzo Montella.
Al 1′ si scaldano già i motori della partita con la prima azione offensiva della Roma, e poco dopo col primo tiro dei viola, dalla distanza, ad opera di Cuadrado, valore aggiunto della squadra di Montella, di cui tra gennaio e giugno si definirà la compartecipazione con l’Udinese.
Un grande Gervinho sin dalle prime battute ed è proprio l’ ivoriano che al 7′ sgattaiola in area e serve Florenzi, che tocca per Maicon che fa da centravanti e finalizza da 1 m dalla linea di porta l’ 1-o per la Roma. Il primo quarto d’ora è di alta intensità, poi rallentano un po’ i ritmi e scatta l’ammonizione per il diffidato Ambrosini, che salterà il prossimo turno e al 16′ cartellino giallo anche per Rodriguez, dopo che l’arbitro aveva applicato la norma del vantaggio per far concludere l’azione ai giallorossi.
Ed è ancora Gervinho che al 25′ va di nuovo spedito verso la porta, indugiando però nel tu per tu con Neto: l’attaccante della Roma mostra grande velocità, ma è confuso e impreciso quando si tratta di concludere a rete. Gli uomini di Garcia pagano per non aver raddoppiato: al 28′ Tomovic, che era stato disattento sul goal di Maicon, si fa perdonare raccogliendo un’ imprecisione di Strootman, smarcandosi da Ljajic e servendo Vargas che da discreta distanza spara un siluro: è 1-1.
Nel secondo tempo al 58′ Rudi Garcia inserisce Mattia Destro. Una mossa che si rivela azzeccatissima perché l’ex Siena dopo 9 minuti segna su assist del solito Gervinho il 2-1, ritrovando il goal nel suo esordio in questo campionato. L’ultimo goal dell’attaccante classe ’91 era stato proprio contro i viola, nella gara casalinga dello scorso anno, finita 4-2.
Un ritorno col botto per lui, che non giocava causa infortunio da quest’estate, nell’impegno con l’ U21: si becca però un’ammonizione per essersi tolto la maglietta nell’esultanza. Al 60′ bene De Sanctis che fa una grande parata sulla punizione a giro di Pasqual, facendosi perdonare dopo che poco prima era praticamente scivolato mentre stava per rinviare il pallone, rischiando così l’assalto viola.
Nel finale la partita si innervosisce un po’, a cominciare dalla marea di fischi dei tifosi della Lupa al cambio Aquilani-Pizarro diretti proprio ai due ex della partita, mentre dall’altra sponda lasciava il campo Ljiaic, l’anno scorso alla Fiorentina: quest’ultimo è stato richiamato più volte dall’allenatore per aver coperto poco. Negli ultimissimi minuti viene espulso Pjianic, per doppia ammonizione e ritorna in panchina Destro, al suo posto Bradley.
Rudi Garcia voleva undici lupi, la Roma risponde battendo 2-1 la Fiorentina al termine di un match giocato a velocità pazzesca per oltre un’ora a un anno esatto dall’ultimo precedente in Serie A all’Olimpico: Roma-Fiorentina 4-2 dell’8 dicembre 2012.
In classifica ecco dunque la risposta alla Juventus, un +2 sul Napoli e il ritorno alla vittoria dopo quattro pareggi.
La Roma è imbattuta dopo quindici giornate, ora si spera nel ritorno di Totti, oggi convocato, ma non subentrato. La Juve è a -3.
8 dicembre 2013