Si chiama ‘Rumore’ lo spettacolo filosofico musicale che si definisce di ‘Popsophia’, organizzato dal Festival della Filosofia in Magna Grecia e dedicato a Raffaella Carrà, indimenticata primadonna della musica e della tv italiana, in scena nell’ambito di ‘Estate a Napoli’ il 30 agosto alle ore 21.00.
Al Maschio Angioino il mito e la leggenda dell’amatissima artista saranno raccontati in un’ora e mezzo di musica dal vivo con la band Factory in una serata che vuole ricreare l’atmosfera della storica Canzonissima.
Ed è proprio partendo dalla natura ‘immortale’ del mito della Carrà, spiegano gli ideatori, Popsophia racconterà i suoi esordi, la musica, la danza, i balletti, il caschetto biondo mai spettinato, tutto parte di quella ‘grammatica popolare italiana’ capace di costruire la conoscenza di un popolo che anche grazie a lei è cambiato negli usi e nei costumi.
A raccontare il percorso della Carrà sarà Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia , che spiegherà come l’artista non sia stata solo un fenomeno televisivo, ma culturale in senso ampio.
Dagli esordi fino a trovate rivoluzionarie, come l’ombelico scoperto, la pettinatura iconica, il vestito come travestimento e maschera, tante le particolarità che hanno reso Raffaella eterna e immutabile, perturbante e sensuale, giocosa.
La band di Popsophia Factory eseguirà dal vivo alcuni dei brani più popolari portati al successo nel mondo dalla Carrà: da Rumore a Ballo ballo, da Tanti auguri a testi meno noti e non mancheranno incursioni di altri cantautori e cantautrici che ne hanno celebrato il fascino e la sua eterna immagine. Biglietti disponibili in prevendita.