“Mi piacerebbe girare ancora Napoli, raccontando la città del secondo dopoguerra, quella del romanzo Naples 44 di Norman Lewis“. Non s’interrompe il feeling tra Rupert Everett e Napoli, dove ha realizzato alcune scene del suo ‘The Happy Prince – L’ultimo ritratto di Oscar Wilde‘, film attualmente nelle sale che l’attore e regista ha presentato agli Incontri del cinema di Sorrento, quest’anno dedicati alla cinematografia del Regno Unito.
Rupert Everett: “Oggi fare un film è difficile e occorre energia”
“Personalmente mi attrae molto il periodo storico descritto anche da Malaparte de La pelle. Oggi fare un film è molto difficile ed occorre molta energia, per realizzare il progetto su Oscar Wilde ho impiegato dieci anni e a 70 potrei non avere più la forza“. Everett ha donato agli Incontri di Sorrento circa 2000 copie di una raffinata pubblicazione dedicata a ‘The Happy Prince‘ con grandi e artistiche foto di scena, anche dei set napoletani, e in copertina una immagine del Cimitero delle Fontanelle.