Categories: Cultura

Rupert Everett a Napoli

Sono stato io a portare Rupert Everett a Napoli. E in cinque minuti si è innamorato della città“. Il couturier partenopeo Francesco Scognamiglio — stilista di riferimento di Madonna, Lady Gaga, Beyoncé, Zoe Saldana e di altre dive di internazionale fama — ha fatto da cicerone all’attore inglese, deciso a scoprire i segreti del capoluogo campano e ad ambientare qui il suo film su Oscar Wilde. A distanza di due anni da quella visita Everett ha annunciato il suo timore: non poter girare molte scene a Napoli dati i pochi sostegni dall’Italia. Ma c’è la disponibilità piena dalla film Commission Campania a portarlo in città. “Andremo, irritualmente, noi da lui — ha promesso il presidente Valerio Caprara — e risolveremo la questione“.

Rupert Everett: un vero turista inglese del Grand Tour

Everett ha vissuto Napoli come un autentico turista inglese del Grand Tour. “Io e Rupert ci siamo conosciuti per la prima volta nel 1998 — ricorda Scognamiglio — ad una cena a casa di Donatella Versace. Eravamo con Liz Hurley e Boy George. Di lì abbiamo continuato a frequentarci. E’ venuto ad alcune delle mie sfilate a Milano e ci siamo visti più volte“. C’è un solo tabù fra i due amici: Madonna. Lei è l’ex migliore amica di Everett.

Rupert Everett: il soggiorno a Napoli

Ha soggiornato in una villa a Posillipo — racconta lo stilista —. Appena arrivato mi ha chiesto dove poter comprare un materasso giusto per le sue esigenze. Poi ha visto, e si è innamorato, di Palazzo d’Avalos ed è rimasto conquistato dalla Gaiola. Ha fatto giri nel battello trasparente, visitato la villa dei misteri e il parco archeologico”. Scognamiglio ha inoltre riservato all’amico inglese anche dei tour fra i ristoranti. “Ama molto la cucina napoletana e la pasta, anche se cerca di stare attento alla linea. Siamo stati nella mia Pompei al Principe e a Napoli — ricorda — da Cicciotto a Marechiaro e da Kukai, dal mio amico Massimiliano Neri”. Subito dopo una passeggiata fra i vicoli dei Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli. “Era incuriositissimo” rivela Scognamiglio. “Abbiamo anche trascorso qualche giorno a Capri, su spiagge segrete” conclude, che a breve festeggerà i suoi 40 anni a Napoli. Festa esclusiva, blindata, patinatissima. “E Rupert mi ha già detto che sarà dei nostri”.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Napoli-Roma, probabili formazioni e dove vederla in streaming

Dopo la sosta per le Nazionali, è di nuovo tempo di Serie A, con il…

1 giorno ago

23 novembre 1980, 44 anni fa il terremoto in Irpinia

"Oggi insieme al collega Musumeci sarò a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per…

1 giorno ago

“Vieni a giocare con noi”, assemblea cittadina con e per i giovani a Giugliano per dire No alla violenza

Giugliano non ci sta, Giugliano dice No alla violenza! Sabato 23 e domenica 24 novembre…

1 giorno ago

“Per-dono”, il libro della Costabile si presenta a Somma Vesuviana

All’ombra del Monte Somma, Gianpaola Costabile, oggi sabato 23 novembre presenterà il suo ultimo libro…

1 giorno ago

Napoli, per Capodanno arriva la “bomba Sinner”: scatta il sequestro

Dopo la bomba Maradona, la bomba scudetto, la Kvara e la georgiana, ecco la bomba…

1 giorno ago

Napoli, Conte: “Stiamo facendo bene ma tante squadre in pochi punti”

“Se mi aspettavo un primo posto così? Sono passate 12 giornate. Ci sono tante squadre…

2 giorni ago