Sabato 1 giugno, al Teatro Tasso di Sorrento, il debutto nazionale dello spettacolo “Vesuvio – the Legend of love”, di Massimiliano Gallo che porta in scena, in un viaggio magico e poetico, la storia e la musica che hanno reso immortale Napoli nel mondo.
“E’ una storia d’amore – dice Massimiliano Gallo, autore e regista della pièce- quell’amore che alla fine è al centro di ogni nostra scelta.
Sul palco 20 artisti, tra ballerini e cantanti che racconteranno questo cammino attraversando le musiche più belle del panorama della canzone partenopea e la storia di una terra meravigliosa che ancora affascina e fa sognare. Per farlo abbiamo creato un binomio tra tradizione e innovazione per soddisfare il pubblico in ogni sua esigenza”.
“Saranno gli occhi e la voce di una sirena ad accompagnarci in questo viaggio nella musica napoletana e sorrentina – spiega Francesco Pinto, coautore dello spettacolo. È lei ad abitare le nostre acque fin dall’origine delle vicende degli uomini e a fare da testimone alle loro azioni. Grazie a lei abbiamo il potere liberatorio del canto. La nostra Sirena non conosce il progresso, ma riconosce solo l’anima di chi abita queste terre, leggendo nel profondo del cuore, l’amore, la passione e la voglia di piangere e ridere che è dentro la musica, dall’eruzione del vulcano al tempo dolce dell’800, dalle canzoni ballate in mezzo ai limoni e fino a quelle dei teatri, dei night e del cinema poi. Una Sirena narratrice di un tempo melodico che porta voglia di vivere”.
“Avere la possibilità di mettere in scena uno spettacolo che racconta la mia terra è stato un gran privilegio – dichiara Ettore Squillace, aiuto regia e coreografo dello spettacolo. Poter raccontare le emozioni e le sofferenze, ma anche le gioie, gli amori e le tradizioni attraverso la gestualità del corpo è un’emozione unica. Avvalermi poi di uno splendido corpo di ballo di 14 elementi, tutti provenienti dalla nostra città, lo rende ancor più unico. Vesuvio “The Legend of Love” non è un semplice remix di canzoni e balletti, ma è un percorso incessante di pure emozioni.”
Lo spettacolo andrà in scena fino al 29 giugno 2024. Le musiche sono di Mimmo Napolitano, le scene e costumi di Clelio Alfinito, Francesca Romana Scudiero e Martina Gallo, organizzatore Rino Pinto, la produzione Città Mediterranee Nuovi Orizzonti e Dramart.