Sal Da Vinci ha cantato al matrimonio della figlia del boss Marco Mariano. L’evento, che risale a cinque anni fa, è tra gli episodi citati negli atti dell’inchiesta sulla camorra di Napoli. Subito dopo la cerimonia, svoltasi nella chiesa di San Ferdinando e la scorribanda in motorino del boss per i vicoli dei Quartieri Spagnoli, il ricevimento in un ristorante di Pozzuoli, con l’esibizione di alcuni cantanti, come il figlio di Mario Merola e Sal Da Vinci.
Gli inquirenti hanno concentrato la propria attenzione su ciò che è avvenuto dopo la funzione (gli sposi non sono indagati). Il ricevimento si è tenuto nel ristorante Villa delle Ninfe, a Pozzuoli. “E lì – si legge nella richiesta di custodia avanzata dal pm al gip – come nelle grottesche scene dei film sulla camorra napoletana, sul palco si alternano diversi cantanti“.
Sal Da Vinci: “Non ricordo questo episodio, sono passati cinque anni”
Il figlio di Mario Merola, Francesco, “ringrazia pubblicamente la famiglia Mariano per essere stato invitato“, ma non è il solo a cantare alle nozze delle figlia del boss Mariano. Presenti anche Tony Colombo, Mauro Nardi e Sal Da Vinci, il quale ha dichiarato a Repubblica: “Non ricordo questo episodio, sono passati cinque anni, ma sono tranquillo perché sono una persona limpida che non ha scheletri nell’armadio. Credo nella giustizia, la magistratura faccia pure tutte le indagini. All’epoca avevo un impresario, sono un artista e se mi chiamano per esibirmi in un locale pubblico, dotato di tutte le autorizzazioni, ci vado. E se mi chiedono di scattare una foto, certo non mi faccio mostrare la carta d’identità“.