La rete di Osimhen nel primo tempo e quella di Elmas, su rigore, nella ripresa, decidono Sampdoria-Napoli: azzurri a +7 sulle inseguitrici e campioni d’inverno.
Osimhen scaccia i fantasmi dall’orizzonte del Napoli che riprende di buona lena la sua corsa scudetto: il nigeriano con la maschera protettiva segna il suo decimo gol in stagione sbloccando la gara con la Sampdoria e trascinando la squadra lontano dal ko del Meazza. Il Napoli riprende due punti all’Inter, fermata dal Monza e al Milan, ripreso nel finale dalla Roma. I rossoneri tornano a -7 con la Juventus, che affronterà proprio i partenopei nel big match di venerdi’ prossimo al Maradona.
La giornata del pallone regala emozioni contrastanti: l’amore che tutti i campi dedicano al ricordo di Gianluca Vialli, l’esecrazione generale per la guerriglia tra frange napoletane e romaniste che si incrociano sull’A1.
E’ da brividi il ricordo che lo stadio Ferraris riserva al ricordo dei suoi due gladiatori, Vialli e Mihajlovic, eroi di una stagione felice della Samp. Il Napoli conquista subito un rigore che Audero devia sul palo. Ma la qualità fa la differenza e Mario Rui confeziona il suo settimo assist per la deviazione di punta di Osimhen che rompe l’equilibrio. Poi Rincon scalcia maldestramente Osimhen e lascia i suoi in dieci. Le occasioni fioccano ma Kvara, in chiara regressione, sbaglia molto. Spalletti teme la beffa, ma c’e’ un secondo rigore che Elmas trasforma bene mettendo in cassaforte il successo.