di Giuliana Gugliotti
Anche quest’anno san Gennaro ha fatto il consueto miracolo della liquefazione del sangue, ma chi si fosse aggirato per le strade del centro nei giorni immediatamente precedenti la festa del santo patrono, avrebbe potuto assistere uno spettacolo ancora più “miracoloso”: un san Gennaro in carne e ossa, di appena vent’anni, che si faceva fotografare in abito vescovile insieme ai passanti, sui balconi, nelle botteghe degli artigiani.
L’idea è di una giovane fotografa, Lorenza De Marco, che ha realizzato questo shooting fotografico nell’ambito del contest “Legame di Sangue“.
“L’obiettivo dell’expo era quello di raccontare il legame tra i napoletani e il loro santo patrono” spiega Lorenza. “Un legame che è di sangue, non soltanto per il miracolo, ma anche e soprattutto perché i napoletani si rivolgono a san Gennaro quasi come fosse un loro parente, uno di famiglia, chiedendogli grazie, pregandolo e addirittura insultandolo”.
Un legame che Lorenza ha provato a rivisitare portando il “santo” in mezzo alla gente. “Non volevo un lavoro che raccontasse l’attesa del miracolo, ma qualcosa che mostrasse davvero quanto san Gennaro faccia parte della vita quotidiana dei napoletani”, spiega Lorenza. E in effetti il popolo napoletano non l’ha delusa. “Le reazioni delle persone sono state molto calde: tutti l’hanno riconosciuto, mi chiedevano: Dove lo porti? Qualcuno gli ha anche chiesto una grazia”.
Le fotografie di Lorenza De Marco saranno in esposizione fino alla mezzanotte di oggi nella piazza di Santa Maria la Nova.
Il miracolo è lì, proprio sotto ai vostri occhi. Vedere per credere.
GUARDA IL VIDEO:
This post was published on %s = human-readable time difference
Dopo la sosta per le Nazionali, è di nuovo tempo di Serie A, con il…
"Oggi insieme al collega Musumeci sarò a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per…
Giugliano non ci sta, Giugliano dice No alla violenza! Sabato 23 e domenica 24 novembre…
All’ombra del Monte Somma, Gianpaola Costabile, oggi sabato 23 novembre presenterà il suo ultimo libro…
Dopo la bomba Maradona, la bomba scudetto, la Kvara e la georgiana, ecco la bomba…
“Se mi aspettavo un primo posto così? Sono passate 12 giornate. Ci sono tante squadre…