Avremmo auspicato una soluzione politica ai problemi della sanità campana, dopo anni di commissariamento e di grave vulnus democratico. Siamo, infatti, ancora convinti che la soluzione sia l’uscita dal commissariamento e la piena sovranità dei cittadini campani sui problemi enormi della sanità. Tuttavia, dopo 4 mesi di vacatio istituzionale e di mancanza di decisioni e atti burocratici, è arrivato il momento di affrontare le emergenze”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil Campania, Giuseppe Spadaro.

 

Sanità, Spadaro: “Non ci sono più alibi”

Al presidente De Luca – aggiunge Spadaro auguriamo di lavorare per il bene comune. Adesso non ci sono più alibi. Si dia corso immediatamente al protocollo d’intesa convocando un tavolo con le organizzazioni sindacali”. “Bisognerà discutere – conclude Spadarodella riorganizzazione della rete di emergenza, della rete di sostegno territoriale alla salute, dell’attuazione del piano ospedaliero, tenendo conto delle esigenze dei territori e dei cittadini, fino alla necessità, ormai non più procrastinabile, di una legge regionale per gli accreditamenti che favorisca la complementarietà del sistema privato e riequilibri l’offerta pubblico/privato, evitando la speculazione sul diritto alla salute e sui diritti dei lavoratori”.