Sanremo 2022, Fiorello e i Maneskin accendono l’Ariston

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Fiorello e i Maneskin accendono il teatro Ariston nella prima serata del Festival di Sanremo con il pubblico che torna in sala

Sanremo 2022, al via la 72esima edizione del Festival della canzone italiana. Fiorello e i Maneskin accendono il teatro Ariston nella prima serata. Il primo verdetto, provvisorio, emesso dalla sala stampa per quanto riguarda i primi 12 big in gara vede al primo posto Mahmood e Blanco.

In apertura “Bentornati! Bentornati!” dice Amadeus visibilmente commosso, salutando il pubblico. E lo confessa lui stesso: “Forse sarà per l’età, sto per compiere 60 anni… ma la presenza del pubblico mi commuove: ci siete mancati tantissimo!“.

Come co-conduttrice della prima serata Ornella Muti, “una meravigliosa attrice, una donna fantastica: per me è un grande onore iniziare il Festival di Sanremo con Ornella Muti” sottolinea Amadeus, nel corso del Tg1, a meno di un’ora dal via.

Ornella Muti fa il suo ingresso sul palco dell’Ariston in abito lungo fasciato, dorato con piccoli intarsi di seta rosa pallido. “Il Sanremo che ricordo con più affetto è quello che ci fece vedere mio papà, che ci ha lasciato presto: Gigliola Cinquetti cantava ‘Non ho l’età’ e lui ci diceva di fare quello che diceva lei nel testo” il ricordo sanremese che l’attrice affida ad Amadeus.

FIORELLO – Fiorello irrompe sul palco dell’Ariston e accende il Festival. “Mi siete mancati. Qui, per la terza volta: sono la vostra terza dose, sono il booster dell’intrattenimento”. “Mi stai rovinando la vita”, dice Fiorello rivolgendosi ad Amadeus. “3 giorni, mi hanno tamponato 8-9 volte tutti i giorni. Avrei dovuto essere a casa col plaid a guardarti. Qui c’è da fare un tampone in continuazione, infilano e ravanano… Mi hanno tirato giù una parte della materia cerebrale… La prima volta sono venuto per amicizia. La seconda volta sono venuto per confermare l’amicizia, questa volta vengo per rompere l’amicizia. La prossima volta ci dobbiamo vedere al funerale: chi se ne va prima, va a trovare l’altro. Se Nostro Signore fa l’appello, tu sei alla A…”.

Quest’uomo non è un amico, è il male assoluto: gli dici un segreto e lui va al Tg1 a dirlo. Sta sempre al Tg1, sembra un virologo…. Il prossimo anno non ti azzardare: non credetegli quando dice che non farà il quarto Sanremo. Vertici Rai, non glielo chiedete. Il direttore artistico del prossimo anno, posso dare un consiglio? Il generale Figliuolo… dal teatro AstraZeneca… prima cantano gli over 80. Io domani me ne vado, se cominci a dirmi di tornare, io vengo la terza-quarta serata e ti percuoto…”.

Nella gag anche le fake news sul vaccino anti Covid. “E’ il vaccino… Il microchip, i poteri forti… Non sono io, è il grafene… E’ Draghi… Non sono io…“, dice Fiorello agitando il braccio in maniera incontrollata. “E’ il vaccino… il microchip… il grafene“, dice elencando tutte le fake news associate alla vaccinazione contro il Covid.

Non mancano i riferimenti al voto per il Quirinale. Il presidente Mattarella, “lui voleva fare ‘The Voice Senior, questa è la verità!”, mentre il premier Draghi al contrario ambiva a salire sul Colle: “Aveva già pronto il discorso di fine anno a… banche unificate”, dice Fiorello.

Un bacio ‘proibito’ ma propiziatorio e, per la fortuna di entrambi i protagonisti involontari, con le mascherine anche se con tanto di labbra rosse sulle punte, è quello che Fiorello in qualche modo impone ad Amadeus e al direttore di Rai1, Stefano Coletta. La minaccia è “altrimenti il Festival andrà malissimo, peggio del Festival della canzone cristiana che si sta svolgendo qui vicino!“. Il modello storico di riferimento è alla famosa fotografia del ‘kiss in times square’.

MANESKIN – “Gli avevo detto che se fossero venuti a Sanremo sarei andato a prenderli. Due ore fa mi hanno chiamato chiedendomi ‘a che ora passi a prenderci?’”. Così Amadeus sospende la conduzione di Sanremo 2022 per calzare il cappello da autista, uscire dall’Ariston e salire su una macchina da golf per andare dal green carpet a prendere i Maneskin, i vincitori rock della scorsa edizione. Folla in delirio all’uscita dell’albergo e scorta appiedata – e di corsa – accanto alla golf car.

E’ la prima volta in 72 anni che accade una cosa simile – dice Amadeus – ma per i Maneskin questo e altro“. In teatro pubblico in piedi, prima per ballare e poi per la standing ovation per i Maneskin. Dopo 11 mesi “che sembrano ieri“, dice Damiano, ‘Zitti e buoni’ scuote Sanremo. Poi le lacrime sorprendono Damiano quando finisce di cantare ‘Coraline’. A consolare il frontman della band romana che non riesce a trattenere la commozione è l’abbraccio di Amadeus.

BERRETTINI – “Il pubblico all’Australian Open non era come questo del teatro Ariston…“. Il campione di tennis Matteo Berrettini non fatica a trovare le differenze, ospite sul palco di Sanremo 2022, evocando l’atmosfera ostile sofferta sul campo rosso australiano, che non gli ha impedito di vincere un match tiratissimo e difficile. “E’ importante avere carattere – sottolinea Berrettini, a proposito della sua reazione finale verso il pubblico degli Open – Mi sono sentito di tirar fuori la mia adrenalina e anche un po’ di cattiveria, mi sono voluto sfogare”.

Nessun problema e soprattutto nessun litigio, invece con la sua fidanzata, sul campo: “Quando giochiamo, la faccio vincere…“. Il pubblico femminile dell’Ariston gli lancia numerosi “Sei bellissimo!“. “Attento: da sex symbol a ex symbol è un attimo!” lo mette scherzosamente in guardia Fiorello.

Quanto al tennis, Fiorello rivela la sua antica passione per questo sport ma ricorda: “A quel tempo, quando ero piccolo, fare tennis costava caro, non era alla portata di tutti. Quando vidi per la prima volta il campo rosso, scoprendo con stupore che era rosso perché la tv era ancora in bianco e nero, dissi a mio padre che volevo fare tennis e mio padre mi rispose: ‘Sì, bello, però devi scegliere: o mangiamo o giochiamo…“.

LA GARA – Torso nudo, tatuaggi in bella vista e scalzo, indossando solo dei pantaloni di latex nero, Achille Lauro è il primo cantante a scendere nell’agone della gara di Sanremo per intonare ‘Domenica’ insieme all’Harlem Gospel Choir e sul finale inscena un autobattesimo facendosi cadere dell’acqua da una grande conchiglia sul volto.

L’ordine di uscita dei 12 artisti della prima serata vede in sequenza: Yuman, Noemi, Gianni Morandi, La Rappresentante di Lista, Michele Bravi, Massimo Ranieri, Mahmood & Blanco, Ana Mena, Rkomi, Dargen D’Amico e Giusy Ferreri.

Gianni Morandi e Massimo Ranieri, gli ‘eterni rivali’ come venivano dipinti già dai tempi di ‘Canzonissima’, ora di nuovo l’uno ‘contro’ l’altro nella gara sul palco di Sanremo 2022 si dividono praticamente in parti uguali gli applausi del pubblico, al momento dell’annuncio di Amadeus e al termine della loro esibizione, nonché le lacrime trattenute a stento per l’emozione che entrambi tradiscono prima di lasciare il palco dell’Ariston.

TRIBUTO A TITO STAGNO – Amadeus ricorda Tito Stagno, il giornalista che ha raccontato lo sbarco sulla luna agli italiani. “Ci ha portato sulla Luna. Un gentiluomo, uno dei volti più amati. Il suo nome rimane legato allo sbarco sulla Luna, a edizioni storiche della Domenica Sportiva, a interviste importanti. Lo porteremo sempre nel cuore”, dice il direttore artistico del Festival.

IL RICORDO DI FRANCO BATTIATO – Il Festival di Sanremo non dimentica Franco Battiato, uno dei maestri della canzone d’autore italiana, recentemente scomparso; e lo ricorda con il suo ologramma nell’interpretazione di un frammento del suo brano forse più iconico, ‘La Cura’. Al termine della parziale esecuzione, il pubblico dell’Ariston è tutto in piedi per tributare con una prolungata standing ovation il suo omaggio a Franco Battiato.

VIAGGIO NEL CINEMA ITALIANO CON ORNELLA MUTI – Ornella Muti al fianco di Amadeus commenta una carrellata di fotografie con i ‘suoi’ attori per una sorta di Bignami del cinema in diretta tv. Per ognuno di loro, un breve ritratto e un commento personale. Così, scorrono le fotografie – con un errore iniziale che ne ribalta l’ordine, subito corretto – dell’album personalizzato di Ornella Muti: Ugo Tognazzi “ironico, generoso, divertente, all’improvviso scompariva e cucinava per tutta la troupe“; Alberto Sordi “allegro, simpatico, stare accanto a lui era come stare accanto a tutti gli italiani“; Paolo Villaggio “favoloso, molto intelligente, spiritoso e anche cinico ma questo era proprio il suo lato più bello“; Massimo Troisi “speciale, una persona che aveva fame di vita come se sapesse che il suo tempo poteva scadere da un momento all’altro“; Francesco Nuti “magico, semplice, lo porto nel cuore“; Alain Delon “bello“; Sylvester Stallone “unico“.

ORIETTA BERTI IN ABITO ‘ROSE E SPINE’ – I look sanremesi di Orietta Berti non smettono di stupire. Dopo le conchiglie sul seno che hanno contraddistinto la sua partecipazione in gara l’anno scorso, a Sanremo 2022 la cantante sfoggia l’abito “rose e spine”: un abito fucsia vaporoso sulle maniche (“queste sono le rose”) e con puntiglioni sulle spalle (“e queste le spine”). Orietta conduce con Fabio Rovazzi i collegamenti dal palco galleggiante del festival, quello ospitato sulla nave da crociera Costa Toscana. E dal teatro della nave i due lanciano i primi ospiti: Colapesce e Dimartino, che intonano uno dei pezzi di maggiore successo usciti dal Sanremo dello scorso anno, ‘Musica Leggerissima’. Per l’occasione vestiti alla marinara.

I MEDUZA – La sala di Sanremo si trasforma in pista da ballo grazie alle musiche travolgenti dei Meduza, il trio composto dai produttori Simone Giani, Luca De Gregorio, Mattia Vitale. “Ballate pure, con le mascherine“, dice Amadeus. E il pubblico non se lo fa ripetere due volte.

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CLAUDIO GIOÈ – “Un atto unico di 25 secondi” sul palco di Sanremo 2022 per lanciare la seconda stagione di ‘Makari’, in onda da lunedì 7 febbraio su Rai1. Claudio Gioè recita con voce stentorea e piglio teatrale il promo della fiction che lo vede protagonista nei panni di Saverio Lamanna, accanto a un divertito Amadeus.

RAOUL BOVA – Arrivo in moto al teatro Ariston di Sanremo per don Massimo, il nuovo personaggio della serie ‘Don Matteo’, che nella tredicesima stagione vede Raoul Bova entrare nel cast per vestire i panni del nuovo parroco di Spoleto. Bova, accompagnato dal maresciallo Cecchini, interpretato da Nino Frassica, lancia la nuova stagione che andrà in onda su Rai1, tutti i giovedì dopo la fine di ‘Doc 2’.

NINO FRASSICA – “Sono arrivato a piedi, non prendo il taxi: sono un No Tax” ironizza Nino Frassica facendo il suo ingresso sul palco dell’Ariston. Frassica scherza anche con Amadeus: “Sei bravissimo, non come il conduttore dell’anno scorso e quello di due anni fa che erano davvero scarsi!“.

ORNELLA MUTI REGALA UNA QUERCIA AD AMADEUS – Nel Sanremo con il green carpet, anche Ornella Muti regala un intervento sulla sostenibilità. Nell’ultima uscita sul palco, l’attrice regala una quercia ad Amadeus. “La natura va un po’ protetta e preservata: è importante lasciare il mondo in modo migliore di come l’abbiamo ridotto“, dice Ornella Muti, spiegando che per sostenere l’ambiente lei ha scelto un’associazione che “permette di regalare un albero o un bosco“. “Ho deciso di regalare un albero a te – dice ad Amadeus – e alle altre compagne di viaggio. Il tuo albero è una quercia, si trova nel sud Italia e lì verrà cresciuta e protetta con amore. Lo devono fare tutti, è un dono che fa bene a chi lo riceve ma anche a chi lo fa”.

FIORELLO SI CONGEDA – “Vi saluto, la mia avventura finisce qui“. Mentre il pubblico e i volti Rai seduti in platea intonano un coro di “nooooo“, Fiorello si congeda dal terzo festival di Sanremo condotto dall’amico Amadeus e lo fa regalando un altro momento di grande ironia, tra l’imitazione di un pitbull e la trasformazione di una mamma siciliana che richiama il figlio dalla finestra in un pezzo hard rock.

L’anno scorso è stato un po’ pesantuccio, tornare qui e trovare la platea piena mi ha emozionato moltissimo“, dice Fiorello. Che non sembra volere raccogliere l’appello a restare, neanche quando Amadeus gli consegna un appello delle maestranze Rai. “Ho da fare, ho il mio spettacolo teatrale“, dice. E augura poi un buon proseguimento ad Amadeus e al pubblico: “Sarà un grande festival e domani sarà una puntata strepitosa con Checco Zalone” aggiunge, prima di affiancare Amadeus e Ornella Muti nella lettura della classifica parziale che chiude la serata.

LA CLASSIFICA – Il primo verdetto, provvisorio, emesso dalla sala stampa per quanto riguarda i primi 12 big in gara vede al primo posto Mahmood e Blanco. Sul podio salgono anche La Rappresentante di Lista al secondo posto e Dargen D’Amico al terzo. Seguono, nell’ordine: Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Noemi, Michele Bravi, Rkomi, Achille Lauro, Giusy Ferreri, Yuman e Ana Mena.