Sarri ci crede e forse inizia a crederci anche la città. I colori di un nuovo giorno albeggiano all’ombra della Val Di Sole e del campo di Carciato. Le parole (in conferenza) del condottiero azzurro convincono e trascinano la Rosa ed il pubblico.
Nel frattempo da Milano arriva Gabriel Vasconcelos Ferreira, meglio noto come Gabriel. Il portiere, fortemente voluto dal neo-direttore sportivo Giuntoli, in prestito dai rossoneri è stato protagonista di una scoppiettante stagione con il Carpi sfociata nella promozione in Serie A. Ieri finalmente il primo allenamento che vede il brasiliano allenarsi con il nuovo gruppo in una prima parte destinata ai movimenti senza palla, poi in un lavoro tecnico tattico alternato e settorializzato, per poi terminare in palestra la sessione mattutina.
Il pomeriggio è stato dedicato ad un riscaldamento con passaggi con le mani e gol nelle porte piccole prima della partitina libera a porte piccole, partita 11 contro 11 ed infine, sessione tecnico tattica divisa in due gruppi schierati nelle due metà campo. Fisioterapie per Marek Hamsik a causa di un affaticamento muscolare. Da domani fino a domenica saranno effettuati test cardiologici e con applicazioni ai giocatori di Holter dinamico in collaborazione di “Medicina futura.”
Le continue indiscrezioni che porterebbero in azzurro, la nuova stella dell’argentina, Angel Correa, l’offerta chock dell’ultim’ora di 28 milioni per Romagnoli (rifiutata dalla Roma) e l’avvicinamento della stretta finale per Astori ed Allan fanno ben sperare in un Napoli che sogna un progetto solido e vincente con un “razionalizzatore di sogni” come Sarri che punta sulla prospettiva, studia e sfrutta al meglio tutte le risorse di cui è in possesso.
In piazza a Dimaro con Gabbiadini Hamsik Reina e Valdifiori
Foto di Ciro De Luca
